Concetti Chiave
- L'ortopedia ha origini antiche con evidenze di trattamenti per fratture già nei reperti sumerici e illustrazioni greco-romane.
- Il termine "ortopedia" fu coniato nel 1793 da Andry, focalizzandosi inizialmente sulle deformità infantili.
- Innovazioni come i Raggi X di Röentgen e la TAC e RM hanno rivoluzionato lo studio e il trattamento dell'apparato scheletrico.
- Alessandro Codivilla ha introdotto la trazione transcheletrica, fondamentale per ridurre complicanze nelle fratture.
- Oscar Scaglietti ha fondato una scuola ortopedica, influenzando profondamente la formazione universitaria italiana nel campo.
Origini dell'ortopedia
Excursus storico sull’ortopedia in cui il professore illustra velocemente reperti sumerici (scheletri con fratture e tentativi di trattamento con delle stecche legate alle ossa nel tentativo di farle guarire), dipinti di epoca greca (illustrazione di Achille che cura Patroclo), bassorilievi romani (mostrano cura delle ferite), disegni anatomici di Leonardo.
Evoluzione della chirurgia
L’ortopedia nasce dalla necessità di curare i feriti in particolare in passato in ambito bellico. Il termine chirurgia deriva dal greco: il chirurgo è “colui che opera con le mani”. In epoca medievale era presente la figura del cerusico, che si occupava di salassi e suture.
Con Ippocrate inizia a dividersi l’arte medica da quella chirurgica, in quanto il giuramento di Ippocrate vietava a coloro che praticavano l’arte medica di essere chirurghi. Nascono le prime scuole mediche (a Bologna nel 1113).
Il termine ortopedia nasce nel 1793 quando Andry la definisce come “arte di prevenire e correggere nei bambini le deformità del corpo”. Questa disciplina nasce in ambito pediatrico, tanto che ancora oggi il logo della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia riporta le immagini di due angioletti che cercano di raddrizzare un alberello storto.
Pierre Joseph Deseault inventò il bendaggio di Deseault, una fasciatura che viene utilizzata per immobilizzare la spalla e l’arto superiore, oggi si preferisce utilizzare tutori in velcro e poliestere, più veloci e semplici.
Sviluppi moderni
Röentgen rivoluzionò lo studio dell’apparato scheletrico grazie all’invenzione dei Raggi X. La Tc risale agli anni ’70 e la Rm agli anni ’80-90, prima aveva un ruolo fondamentale la semeiotica ortopedica.
Alessandro Codivilla (1861-1912; Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna) inventò la trazione transcheletrica: strumento utilizzato per riallineare in maniera progressiva due segmenti ossei in una frattura, questa tecnica consentì di evitare complicanze legate all’infiammazione dei tessuti molli circostanti la sede del trauma.
Procedura:
- in anestesia locale si posiziona un filo (diametro 2 mm) attraverso i capi ossei, facendo attenzione a evitare lesioni vascolo-nervose;
- si fissa il filo all’apparato di Zuppinger con pesi variabili;
- successivamente l’arto viene mantenuto sospeso per alcuni giorni in senso anti-declive (verso l’alto) per ridurre edema ed eventuali complicanze.
Inoltre, Codivilla inventò l’intervento chirurgico per il piede torto.
Ruolo di Scaglietti e Hta
Oscar Scaglietti ha fondato la scuola ortopedica a cui il 70% delle università italiane appartiene. Negli anni ’60, uno dei ruoli fondamentali del medico ortopedico era “fare gessi”, oggi l’ortopedia è inserita tra le specialistiche chirurgiche. In ortopedia si fa riferimento a Health Technology Assessment, un approccio multidimensionale e multidisciplinare che è utilizzato per individuare la metodica clinica, diagnostica e chirurgica più valida. L’Hta valuta costi, efficacia, sicurezza, dati scientifici/esiti clinici e linee guida (algoritmi terapeutici), inoltre deve tenere in considerazione la classificazione delle patologie, l’elevato numero di metodiche proposte e le problematiche cliniche dei pazienti (età, attività, qualità dell’osso).
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del termine "ortopedia" e come è nata questa disciplina?
- Quali sono stati alcuni dei principali sviluppi tecnologici che hanno rivoluzionato l'ortopedia?
- Chi è stato Alessandro Codivilla e quale tecnica ha introdotto nell'ortopedia?
- Cosa rappresenta il logo della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia e perché?
L'ortopedia nasce nel 1793 quando Andry la definisce come l'arte di prevenire e correggere le deformità del corpo nei bambini. La disciplina ha origini antiche, legate alla necessità di curare i feriti, soprattutto in ambito bellico, e si è evoluta nel tempo grazie a contributi significativi in varie epoche storiche.
Tra i principali sviluppi tecnologici che hanno rivoluzionato l'ortopedia vi sono l'invenzione dei Raggi X da parte di Röentgen, che ha trasformato lo studio dell'apparato scheletrico, e l'introduzione della TAC negli anni '70 e della RM negli anni '80-90, che hanno migliorato notevolmente la diagnosi e il trattamento delle patologie ortopediche.
Alessandro Codivilla, operante presso l'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, è stato un pioniere nell'ortopedia per aver inventato la trazione transcheletrica, una tecnica utilizzata per riallineare progressivamente due segmenti ossei in una frattura, evitando complicanze legate all'infiammazione dei tessuti molli.
Il logo della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia rappresenta due angioletti che cercano di raddrizzare un alberello storto, simbolo che riflette l'origine della disciplina ortopedica, nata con l'intento di prevenire e correggere le deformità del corpo nei bambini, come definito da Andry nel 1793.