Resezioni del retto
Le resezioni del retto sono più complesse perché nel passaggio sigma-retto l’organo passa da peritoneale a completamente retro-peritoneale. In realtà l’unico organo ad essere completamente peritoneale è l’ovaio. Anche il colon presenta una porzione retro-peritoneale.L’intervento di resezione del retto è abbastanza complesso, si entra in una zona a imbuto che corrisponde al contenuto della pelvi e poi si va ad isolare retto, mesoretto e strutture circostanti. La ricostruzione viene effettuata tramite la tecnica di Knight-Griffen per via transanale con paziente in posizione ginecologica. Consiste in una anastomosi colo-anale meccanica con suturatrice circolare.
Il chirurgo inserisce all’interno dell’ano la suturatrice costituita da due porzioni complementari (tipo maschio-femmina): la testina (vuota) e lo sperone (pieno). Lo sperone, che viene fuori girando una rondella, viene utilizzato per sfondare il moncone distale del retto. La testina circolare, che invece si stacca dalla suturatrice, viene invece montata sul moncone prossimale: il moncone prossimale viene aperto con una forbice/rastrello e viene passato un punto a borsa di tabacco che stringe la testina dentro il colon. A questo punto si inserisce lo sperone (moncone distale) nella testina (moncone prossimale), questi si incastrano e la suturatrice spara tre file circonferenziali di punti che riattaccano i monconi. Ruotando la rondella in senso opposto, si posiziona la testina da parallela a perpendicolare ai punti di sutura e si sfila.
Questa tecnica può essere utilizzata anche nelle sigmoidectomie (anastomosi colo-rettale meccanica transanale), esistono infatti suturatrici con lunghezze e calibri diversi.
Se la patologia è particolarmente estesa si possono effettuare anche delle resezioni ultrabasse che arrivano a raso della fionda e degli sfinteri, anche fino a 3-4 cm dal margine anale.
Amputazione addomino-perineale secondo Miles
L’amputazione addomino-perineale è un intervento che non viene quasi più effettuato. Veniva utilizzato per i tumori del retto basso in cui non era possibile effettuare una anastomosi colo-anale e quindi si confezionava una stomia. Questi tumori oggi vanno molto spesso in remissione completa grazie al trattamento radiante e non vi è più necessità di effettuare questo intervento.L’intervento si svolge in due tempi chirurgici:
- Tempo addominale: resezione ultra-bassa senza ricostruzione ma con confezionamento di stomia definitiva.
- Tempo perineale: Incisione circonferenziale a livello perineale preservando vagina/scroto, e si elimina quel “cilindro di tessuto” comprendente il canale anale e tutti i tessuti molli circostanti (amputazione).
Per via endoscopica si incide circonferenzialmente a tutto spessore e si “sguanta” il viscere. Successivamente si taglia e si anastomizza con una tecnica simile a quella precedentemente illustrata.