Concetti Chiave
- Le scienze sperimentali, come chimica e biologia, utilizzano la matematica per formulare leggi attraverso formule.
- La scienza si distingue dalle credenze soprannaturali poiché si basa su fenomeni naturali dimostrabili.
- Esiste una distinzione tra scienza pura, dedicata alla conoscenza per il sapere, e scienza applicata, orientata a scopi pratici.
- La scienza è strettamente legata alla filosofia e alla storia, condividendo l'interesse per la conoscenza e i suoi limiti.
- L'osservazione e la misurazione, anche con strumenti, sono fondamentali per acquisire conoscenza scientifica.
Con lo studio della chimica e della biologia entriamo nel campo delle scienze sperimentali, che utilizzano la matematica per chiarire regole con formule.
Le scienze sperimentali studiano tutti i fenomeni naturali (un qualsiasi evento che avviene in natura senza che l'uomo riesca a pilotarlo o modificarlo). Ogni fenomeno ha una spiegazione, infatti, nella scienza solo ciò che può essere dimostrato è valido. Questo è l'elemento fondamentale che distingue la scienza dalla credenza in entità o fenomeni soprannaturali.
Nonostante ciò, la scienza è strettamente collegata alla filosofia e alla storia. Anche i filosofi si pongono domande sul mondo e sull'uomo, indagano e si prefiggono inoltre il tentativo di studiare e definire la natura, la possibilità e i limiti della conoscenza. L'uomo non riuscirà mai probabilmente a scoprire tutto. Possiamo fare una distinzione tra scienza pura e scienza applicata: la scienza pura studia tutto per l'amore di sapere e la voglia di capire, la scienza applicata studia un concetto per uno scopo pratico.
La scienza per conoscere si avvale di osservazioni e misurazioni, sia direttamente, sia con l'aiuto di strumenti che amplificano i sensi.