Concetti Chiave
- Le piante sono organismi eucarioti, pluricellulari e autotrofi, capaci di produrre autonomamente il loro nutrimento.
- Comparse sulla Terra circa 400 milioni di anni fa, discendono dalle alghe verdi e sono cruciali per la fotosintesi clorofilliana.
- Durante la fotosintesi, trasformano acqua e anidride carbonica in glucosio, rilasciando ossigeno come sottoprodotto.
- Le piante sviluppano strutture specializzate come fusto, radici, foglie e fiori per sopravvivere e crescere in ambienti aerei.
- Si suddividono in quattro gruppi principali: briofite, peridotite, gimnosperme e angiosperme, ciascuno con caratteristiche specifiche.
Le piante
Le piante sono degli organismi eucarioti, pluricellulari (organismo formato da più cellule) e autotrofi (questo significa che sono in grado di prodursi nutriente in modo autonomo).
Queste categoria di esseri viventi, le piante, sono comparse sulla terra circa 400 milioni di anni fa ed esse discendono dalle alghe verdi. Le piante sono utili perché attraverso la fotosintesi clorofilliana sono in grado di trasformare le sostanze inorganiche, ovvero l'acqua e l'anidride carbonica in sostanze organiche, ovvero cibo che può essere lo zucchero o più precisamente il glucosio.
Inoltre produce come "sua" sostanza di scarto ossigeno, che è molto utile agli essere viventi.Le piante sono sessili e in ambiente aereo le piante devono sviluppare alcune adattamenti indispensabili per il sostegno, per l'assorbimento e il trasporto delle sostanze al loro interno e per la produzione. Nascono quindi strutture specializzate come ad esempio il fusto, le radici, le foglie, il fiore, il polline, il seme.
Le piante si suddividono in quattro gruppi:
- briofite, ad esempio i muschi;
- peridotite, ad esempio le felci;
- le gimnosperme, ad esempio le conifere, in cui il seme è nudo quindi non protetto;
- angiosperme, ad esempio tutte le piante con fiore, in cui il seme è protetto all'interno del frutto.