Concetti Chiave
- Le piante sono organismi fotosintetici pluricellulari, adattati alla vita sulla terra grazie a strutture come la cuticola impermeabile e gli stomi per la riduzione delle perdite d'acqua e gli scambi gassosi.
- Esistono due principali categorie di piante: vascolari, con un sistema conduttore per acqua e zuccheri, e non vascolari, come le briofite, che vivono in ambienti umidi per la fecondazione.
- Le piante vascolari si dividono in quelle con semi (gimnosperme e angiosperme) e senza semi, con le gimnosperme che si caratterizzano per semi non protetti e fecondazione tramite vento.
- Le angiosperme, che includono piante da fiore e alberi da frutta, presentano semi protetti e utilizzano l'impollinazione per la fecondazione.
- Innovazioni come radici, foglie e vasi conduttori hanno permesso alle piante una migliore gestione di acqua e nutrienti, favorendo la loro diffusione e sopravvivenza.
Indice
Adattamenti delle piante alla terraferma
Le piante sono organismi fotosintetici pluricellulari, queste si sono adattate alla vita sulla terraferma poiché l'ambiente offriva diversi vantaggi, quali: abbondante luce dall'alba al tramonto. Hanno sviluppato una cuticola impermeabile, che le ricopre riducendo le perdite d'acqua, e stomi, che permettono scambi gassosi.
Differenze tra piante vascolari e non
Sono suddivise in piante vascolari e non (tra cui le briofite), la differenza fra le piante vascolari e le briofite è che quest'ultime non possiedono un sistema conduttore per il trasporto di acqua e zuccheri e proprio per questo motivo vivono in ambienti umidi sia per rifornirsi d'acqua sia perché senza acqua i gameti maschili non potrebbero raggiungere quelli femminili quindi non avverrebbe la fecondazione. Le piante vascolari (o tracheofite) sono suddivise ancora in piante con i semi e senza. Quelle con i semi sono suddivise ancora una volta in gimnosperme e angiosperme.
Caratteristiche delle gimnosperme
Le gimnosperme (esempio: conifere) sono quelle piante i cui semi non sono ricoperti da tessuti protettivi, queste ebbero origine quando ci furono variazioni climatiche nel periodo Permiano. Sono piante provviste di pigne femminili e maschili e la fecondazione avviene per opera del vento. Le gimnosperme sono tra le più diffuse sulla terra, comprendono piante con fiori e alberi da frutta. Sono quelle piante i cui semi sono ricoperti da tessuti protettivi e inoltre la fecondazione avviene attraverso l'impollinazione.
Innovazioni evolutive delle piante
Nel corso del tempo si sono verificate diverse innovazioni, quali: la radice (struttura specializzata nell'ancoraggio e nell'assorbimento di acqua); la foglia (struttura specializzata per la fotosintesi); sviluppo di vasi conduttori (un sistema che trasporta l'acqua e sali minerali dalla radice in tutta la pianta e l'altro che trasporta zuccheri dalle foglie alle cellule non fotosintetiche), seme. Con lo sviluppo di queste parti si è avuta una maggiore disponibilità d'acqua e cibo per tutta la pianta.
Domande da interrogazione
- Quali sono gli adattamenti principali delle piante alla vita sulla terraferma?
- Qual è la differenza principale tra piante vascolari e non vascolari?
- Quali sono le caratteristiche distintive delle gimnosperme?
Le piante hanno sviluppato una cuticola impermeabile per ridurre le perdite d'acqua e stomi per permettere gli scambi gassosi, adattandosi così alla vita sulla terraferma grazie all'abbondante luce solare.
Le piante vascolari possiedono un sistema conduttore per il trasporto di acqua e zuccheri, mentre le piante non vascolari, come le briofite, non lo possiedono e vivono in ambienti umidi per facilitare la fecondazione.
Le gimnosperme hanno semi non ricoperti da tessuti protettivi, la fecondazione avviene tramite il vento, e sono tra le piante più diffuse, comprendendo conifere e altre piante con fiori e alberi da frutta.