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Erectus
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Concetti Chiave

  • La clorofilla interagisce con la luce attraverso un anello porfirinico con un atomo di Mg, mentre i carotenoidi agiscono come antiossidanti proteggendo la membrana fotosintetica.
  • I pigmenti fotosintetici assorbono energia luminosa grazie a doppi legami alternati, facilitando il trasferimento di elettroni e stabilizzando i radicali liberi.
  • Lo spettro di assorbimento descrive l'energia luminosa catturata dai pigmenti, con le clorofille che appaiono verdi poiché assorbono luce rossa e blu.
  • Lo spettro d'azione mostra una correlazione tra lunghezza d'onda della luce e attività biologia, con un picco nella luce rossa legato alla germinazione.
  • La biosintesi della clorofilla è un processo complesso in quattro fasi, coinvolgendo oltre 12 reazioni enzimatiche e richiede un controllo rigoroso per evitare danni cellulari.

Indice

  1. Interazione con la luce
  2. Proprietà dei pigmenti fotosintetici
  3. Assorbimento della luce
  4. Fasi della biosintesi della clorofilla
  5. Formazione della porfirina
  6. Ciclizzazione e protoclorofillide
  7. Fase finale e regolazione

Interazione con la luce

La parte coinvolta nell’interazione con la luce è la “testa” con anello porfirinico, con atomo di Mg al centro. Ha una coda idrocarburica idrofoba. 
Carotenoidi: molecole lineare possono essere coinvolte nel processo di raccolta delle energie luminose e hanno una seconda funzione che è di protezione della membrana fotosintetica.

Questo perché svolgono un ruolo di antiossidanti.

Proprietà dei pigmenti fotosintetici

I pigmenti fotosintetici hanno la proprietà di poter assorbire energia luminosa perché hanno i doppi legami alternati a legami singoli. Questo significa che consentono più facilmente nel trasferimento degli elettroni, vengono stabilizzati i radicali liberi (cedono un elettrone e la loro  stabilità rimane inalterata).

Assorbimento della luce

Fornisce informazioni circa la quantità  di energia luminosa catturata o assorbita da un qualunque tipo  di pigmento in funzione della lunghezza d’onda della radiazione luminosa.
Le clorofille appaiono verdi ai nostri occhi poiché assorbono luce principalmente nelle ragioni rosso e blu e riflettono la luce verde. 

La  germinazione ha picco nella germinazione del rosso, si può associare a una risposta in cui si identifica una  lunghezza d’onda della luce rossa. Lo spettro di assorbimento coincide con il picco dello spettro d’azione e ha una valenza sperimentale in cui i due elementi sono correlati.

Fasi della biosintesi della clorofilla

Ci sono 4 fasi:

1. l’aminoacido acido glutammico è convertito in acido  5-aminolevulinico (ALA). Questa reazione richiede un intermedio covalente in cui l’acido glutammico si lega ad una molecola di tRNA (transfer RNA). Due molecole di ALA si condensano a formare una molecola di Porfobilinogeno (PBG), precursore degli anelli pirrolici presenti nella molecola di clorofilla.

Formazione della porfirina

2. la molecola di porfirina si forma da 4 molecole di PBG. Sei distinte reazioni enzimatiche portano alla protoporfirina IX. Tutte queste reazioni sono comuni delle vie biosintetiche della clorofilla e dell’eme. Le due vie si differenziano in base al tipo di metallo inserito al centro della porfirina: magnesio chetasi (clorofilla), ferro (eme).

Ciclizzazione e protoclorofillide

3. si forma il quinto anello mediante ciclizzazione di una delle catene laterali di acido propionico e si ottiene così la struttura di protoclorofillide. Questo step (luce-dipendente) richiede l’enzima protoclorofillide ossidireduttasi (POR).

Plantule che si sviluppano al buio sono eziolate, prive di clorofilla poiché POR è inattivo =Ezioplasti

I batteri che effettuano fotosintesi anossigenica svolgono queste reazioni utilizzando set di enzimi completamente differenti.

Fase finale e regolazione

4. nella fase finale si verifica l’aggiunta della coda fitolo, reazione catalizzata dall'enzima clorofilla sintetasi. Le clorofille sono sintetizzate a partire da molecole semplici ed ogni passaggio della via biosintetica è catalizzato da un enzima, le reazioni che costituiscono la via biosintetica della clorofilla sono più di 12.L’intero processo è finemente regolato, poiché l’accumulo eccessivo di molecole libere di clorofilla e degli intermedi della via biosintetica può  causare danni ai componenti cellulari. La ricostruzione della via biosintetica della clorofilla si è rivelata estremamente difficoltosa poiché molti enzimi coinvolti sono presenti in concentrazioni ridotte, la disponibilità di mutanti ha consentito di acquisire maggiori conoscenze.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo dei carotenoidi nel processo fotosintetico?
  2. I carotenoidi sono coinvolti nel processo di raccolta delle energie luminose e svolgono una funzione di protezione della membrana fotosintetica grazie al loro ruolo di antiossidanti.

  3. Perché le clorofille appaiono verdi ai nostri occhi?
  4. Le clorofille appaiono verdi perché assorbono principalmente la luce nelle regioni rosso e blu dello spettro, riflettendo invece la luce verde.

  5. Quali sono le fasi principali della biosintesi della clorofilla?
  6. La biosintesi della clorofilla comprende quattro fasi principali: conversione dell'acido glutammico in ALA, formazione della porfirina, ciclizzazione per formare protoclorofillide, e aggiunta della coda fitolo.

  7. Qual è la differenza tra la biosintesi della clorofilla e quella dell'eme?
  8. La differenza principale tra la biosintesi della clorofilla e quella dell'eme risiede nel tipo di metallo inserito al centro della porfirina: magnesio per la clorofilla e ferro per l'eme.

Domande e risposte