Concetti Chiave
- I medici di medicina d'urgenza devono possedere una vasta gamma di competenze e seguire un approccio olistico per identificare e risolvere il problema principale del paziente, spesso anziano e con multimorbilità.
- È essenziale distinguere chi necessita di ricovero immediato, utilizzando un processo di esclusione per diagnosticare patologie potenzialmente letali come dissecazione aortica e infarto del miocardio.
- La medicina d'urgenza affronta sfide come patologie tempo-dipendenti e il sovraffollamento, che richiedono una gestione tempestiva per garantire l'efficacia del pronto soccorso.
- I medici sono spesso coinvolti in contenziosi legali, alimentati da aspettative irrealistiche dei pazienti influenzate da serie TV, ma la maggior parte delle dispute si risolve a favore dei medici.
- Nonostante le difficoltà, la medicina d'urgenza è considerata una specialità gratificante e adrenalinica, sebbene vi sia una carenza di specialisti rispetto ai posti disponibili nelle scuole di specializzazione.
Capacità del medico di medicina d'urgenza
il medico di Meu deve possedere un ampio bagaglio di conoscenze e competenze. Lo specialista, deve, inoltre, seguire il principio olistico (la maggior parte sono anziani con multimorbilità), finalizzato non tanto alla diagnosi quanto all’individualizzazione del problema principale, alla soluzione e (in caso di ricovero) ad indirizzare il paziente nel reparto più idoneo. La cosa più semplice sarebbe ricoverare tutti i pazienti, ma questo non è possibile ed è dunque richiesta l’abilità del medico di saper distinguere chi necessita di un ricovero e chi no (spesso ci sono quadri sfumati di difficile interpretazione). Il processo da seguire è quello di esclusione: ci sono alcune patologie che se non riconosciute possono portare alla morte del paziente (dissecazione aortica, infarto del miocardio, pneumotorace, rottura dell’esofago con mediastinite ecc.).La medicina d’urgenza si trova a dover affrontare così diverse situazioni, quali:
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• Patologie tempo-dipendenti (ad esempio stroke, dissecazione aortica o infarto stemiI): si tratta di patologie che, se non gestite rapidamente sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico, possono compromettere la vita del paziente.
• La presenza di un sovraffollamento di pazienti, spesso anziani, che richiedono quindi una gestione rapida. Anche i pazienti con codice bianco contribuiscono al sovraffollamento perché si tratta di condizioni che non richiedono cure urgenti, ma decidono di accedere al pronto soccorso perché non trovano/considerano altre soluzioni a livello territoriale.
Altri aspetti
A questo punto il professore mostra il quadro The Emergency Room di Jose Perez (artista che si è occupato di produrre grandi dipinti per tutte le diverse branche della Medicina) che racchiude i punti decritti sopra e che trasmette alcune caratteristiche significative del pronto soccorso:confusione, costante controllo da parte dei media (il cameraman), morte (l’avvoltoio), diversità tra i pazienti, importanza degli operatori sanitari e lavoro di squadra.
I medici di pronto soccorso sono anche spesso coinvolti in contenziosi per denunce da parte dei pazienti: nella maggior parte dei casi, tuttavia, le dispute si concludono a favore del medico o non si arriva a processo. A tal proposito, il professore sottolinea come la narrazione della disciplina medica nelle serie Tv quali e.r. o Grey’s Anatomy abbia contribuito a creare nel paziente determinate aspettative, pur non rispecchiando lo scenario culturale ed economico reale.
Tra i lati negativi, inoltre, non di rado si verificano in ps episodi di violenza, in alcuni casi anche con l’intervento delle forze dell’ordine.
Nonostante questi aspetti, il professore ritiene la Meu una delle specialità che può dare più soddisfazione al medico, dal momento che si tratta di uno degli ambienti più adrenalinici ed eccitanti dell’ospedale.
. Questa non è però una soluzione efficace: quest’anno a Verona sono stati messi a disposizione 40 posti per Meu e solo 15 sono stati assegnati. Il professore mostra un articolo del 16 febbraio 2023 pubblicato dal “Corriere del Veneto” che mostra una marcata sproporzione tra il numero di contratti che vengono assegnati e quelli scoperti. Ad esempio, per quanto riguarda anestesia e rianimazione su 115 posti a disposizione ne sono stati affidati solamente 69.
Domande da interrogazione
- Quali competenze deve possedere un medico di medicina d'urgenza?
- Quali sono le principali sfide affrontate dalla medicina d'urgenza?
- Come viene rappresentato il pronto soccorso nel quadro "The Emergency Room" di Jose Perez?
- Quali sono le aspettative dei pazienti influenzate dalle serie TV mediche?
- Qual è la situazione attuale dei posti disponibili per la specializzazione in medicina d'urgenza a Verona?
Il medico di medicina d'urgenza deve avere un ampio bagaglio di conoscenze e competenze, seguire un approccio olistico e saper distinguere chi necessita di ricovero.
Le sfide includono la gestione di patologie tempo-dipendenti, il sovraffollamento di pazienti, e la necessità di un rapido processo decisionale.
Il quadro rappresenta la confusione, il controllo dei media, la morte, la diversità tra i pazienti, e l'importanza del lavoro di squadra nel pronto soccorso.
Le serie TV come e.r. o Grey’s Anatomy creano aspettative nei pazienti che spesso non rispecchiano la realtà culturale ed economica del pronto soccorso.
A Verona, su 40 posti disponibili per la specializzazione in medicina d'urgenza, solo 15 sono stati assegnati, evidenziando una sproporzione tra i contratti assegnati e quelli scoperti.