Concetti Chiave
- Gli anticorpi neutralizzano le tossine batteriche legandosi ad esse, impedendo l'interazione con le cellule e facilitandone l'inglobamento da parte dei fagociti.
- Attraverso l'opsonizzazione, gli anticorpi circondano batteri e particelle virali negli spazi extracellulari, rendendoli riconoscibili e ingeribili dai macrofagi.
- Gli anticorpi riconoscono anche microrganismi nel plasma, e attraverso l'opsonizzazione attivano il sistema del complemento, migliorando la capacità di eliminazione del patogeno.
- Nel torrente circolatorio, l'opsonizzazione da parte delle immunoglobuline non attiva la fagocitosi direttamente, ma stimola il sistema del complemento per legare efficacemente il patogeno.
- Alla fine del processo, i fagociti fagocitano il complesso patogeno-opsonizzato, completando la funzione di eliminazione del patogeno.
Rilevanza anticorpale nell’immunità acquisita
Gli anticorpi possono partecipare all’immunità acquisita tramite tre diverse modalità.
Gli anticorpi riescono a legare e neutralizzare le tossine batteriche, impedendo a queste ultime di interagire con le cellule self, provocando danno. Neutralizzazione vuol dire sequestramento della tossina. Una volta che è avvenuto il sequestro, il complesso anticorpo-tossina viene inglobato generalmente dai fagociti.
Gli anticorpi possono anche neuralizzare antigeni extracellulari.
Immaginiamo un batterio presente negli spazi extra-cellulari oppure particelle virali. Gli anticorpi si possono legare ai batteri e alla paricelle virali circondandole completamente, in un meccanismo che prende il nome di opsonizzazione. Una volta che l’antigene è stato opsonizzato, le immunoglobuline sulla sua superficie vengono rilevate dai fagociti, principalmente macrofagi, che inglobano l’intero complesso (patogeno circondato da Ig). In seguito all’ingestione, il patogeno è degradato ed eliminato.Gli anticorpi possono anche riconoscere dei microrganismi nel plasma, che non si trovano cioè negli spazi extracellulari.
Immaginiamo un agente patogeno che circola nel sangue. Anche in questo caso, le immunoglobuline sono capaci di circondare il patogeno, cioè opsonizzano il patogeno. Tuttavia, nel torrente circolatorio, non viene attivata la fagocitosi: in questo caso, l’opsonizzazione attiva un sistema di proteine appartenente all’immunità innata, il sistema del complemento. Attraverso queste proteine, tutto il complessso è in grado di legare ancora meglio il patogeno e, quindi, di eliminarlo.
Infine, infatti, tutto il sistema verrà fagocitato: dunque, i fagociti esplicheranno la funzione effettrice di eliminazione del patogeno.