Concetti Chiave
- Mendel, frate agostiniano, studiò le piante di pisello per formulare le leggi di trasmissione dei caratteri ereditari.
- Sperimentò con l'autoimpollinazione e l'impollinazione incrociata per osservare le diverse modalità di trasmissione genetica.
- La prima legge di Mendel, la dominazione dei caratteri, afferma che un carattere dominante si manifesta nella prima generazione, mentre il recessivo resta nascosto.
- Nella seconda generazione, Mendel osservò che i caratteri recessivi riemergono in un rapporto di 1:4 rispetto ai dominanti, formulando la legge di separazione dei caratteri.
- La terza legge di Mendel stabilisce che i caratteri si trasmettono in modo indipendente, come dimostrato dagli incroci tra piante con caratteri differenti.
Gregor Mendel - Leggi
Mendel - meteorologo, matematico, biologo, frate agostiniano e abate - si dedicò con passione e dedizione allo studio delle piante del pisello per riuscire a dedurne le regole secondo le quali i caratteri ereditari sono trasmessi.Mendel prese delle piantine e le fece riprodurre con due diversi metodi di riproduzione:
l’autoimpollinazione, ovvero facendo passare il polline degli stami al pistillo di uno stesso fiore; e l’impollinazione incrociata che avveniva portando con un pennellino il polline da un fiore ad un’altra pianta privata degli stami per impedirne l’auto impollinazione.
Durante il processo di studio della pianta, Mendel scelse una piante da analizzare, e ne analizzò un carattere volta per volta per interpretarne i risultati; per ogni tipo di incrocio produsse migliaia di piantine per verificare risultati su un grande numero di casi, interpretò i risultati in modo matematico, per stipularne delle leggi.
Le leggi di Mendel
Mendel, incrociò piante da caratteri antagonisti: fiori bianchi e fiori rossi, alla prima generazione filiale si presentò solo uno dei due caratteri, al che Mendel ipotizza - correttamente - che in un’unione generata da genitori di razze pure, ci sia un carattere dominante, ovvero quello che si manifesta nella prima generazione filiale, e che ci sia un carattere recessivo che non si manifesta ( legge della dominazione dei caratteri). Questo perché i geni si presentano in 2 forme diverse dette alleli, in una razza pura vi è una coppia composta solo da alleli identici; gli omozigoti sono individui che presentano due alleli uguali, e l’eterozigote è un individuo che presenta 2 alleli diversi.Mendel poi si accorge che nella F2, il carattere rosso - carattere dominante - era ancora il più frequente, ma comparvero anche piantine a fiore bianco - carattere recessivo-, che non erano presenti tra i genitori. Il bianco appariva alla seconda generazione nel rapporto di 1:4 rispetto al rosso ( legge di separazione dei caratteri); ciò accade perché negli eterozigoti, ci sono i gameti con allele R e con allele r.
Mendel pensò di valutare la trasmissione alla generazione successiva non solo di un carattere, ma di due caratteri allo stesso tempo: prendiamo come esempio di semi gialli e lisci, e dei semi verdi e rugosi. Nella prima generazione ottenne ibridi tutti uguali che presentavano entrambi i caratteri dominanti, ovvero semi gialli e lisci. Successivamente Mendel provo a incrociare i due ibridi con i caratteri dominanti e ottenne piante con tutte e quattro le possibili combinazioni: piante a semi gialli lisci, gialli e rugosi, verdi lisci e verdi rugosi. Mendel enunciò la sua terza legge ovvero che ogni carattere si trasmette ai figli in modo del tutto indipendente nell’incrocio tra individui che differiscono per due caratteri.
Domande da interrogazione
- Chi era Gregor Mendel e quale fu il suo contributo principale alla genetica?
- Quali metodi di riproduzione utilizzò Mendel nei suoi esperimenti?
- Cosa scoprì Mendel riguardo ai caratteri dominanti e recessivi?
- Qual è la terza legge di Mendel e cosa implica?
Gregor Mendel era un meteorologo, matematico, biologo, frate agostiniano e abate che studiò le piante di pisello per dedurre le regole della trasmissione dei caratteri ereditari, formulando le leggi di Mendel.
Mendel utilizzò l'autoimpollinazione, trasferendo il polline degli stami al pistillo dello stesso fiore, e l'impollinazione incrociata, trasferendo il polline da un fiore a un'altra pianta privata degli stami.
Mendel scoprì che in un'unione tra genitori di razze pure, un carattere dominante si manifesta nella prima generazione filiale, mentre un carattere recessivo non si manifesta, formulando la legge della dominazione dei caratteri.
La terza legge di Mendel afferma che ogni carattere si trasmette ai figli in modo indipendente nell'incrocio tra individui che differiscono per due caratteri, come dimostrato dagli esperimenti con semi di pisello di diversi colori e texture.