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Concetti Chiave

  • La prima legge di Mendel, la legge della dominanza, stabilisce che incrociando individui puri con caratteri differenti, la generazione F1 mostra solo il carattere dominante.
  • La seconda legge, la legge della segregazione, descrive come i caratteri recessivi riappaiono nella generazione F2, spiegando la separazione dei fattori ereditari durante la formazione dei gameti.
  • Un organismo è omozigote se ha coppie di geni identici per un carattere, mentre è eterozigote se ha coppie diverse, influenzando la purezza della discendenza.
  • Durante la meiosi, gli alleli si separano, garantendo che ogni gamete contenga un solo allele per carattere, permettendo la ricombinazione nelle generazioni successive.
  • La terza legge, la legge dell'indipendenza, afferma che i caratteri di geni su cromosomi diversi si ereditano indipendentemente, con proporzioni specifiche nella generazione F2.

Indice

  1. La legge della dominanza
  2. La legge della segregazione
  3. La legge dell'indipendenza

La legge della dominanza

I Legge della dominanza (o legge della omogeneità del fenotipo) secondo la quale, incrociando due individui puri che differiscano per un dato carattere, si ottengono nella prima generazione (F1) discendenti con caratteristiche omogenee rispetto al carattere in questione. Questo significa che, in ogni caso, nella F1 uno dei caratteri antagonisti scompare completamente, senza lasciare traccia. Questo carattere e altri dello stesso tipo vengono detti recessivi, mentre quelli che determinano il fenotipo della pianta prendono il nome di dominanti.

La legge della segregazione

II Legge della segregazione (o legge della disgiunzione), secondo la quale, incrociando tra loro due individui della F1, si ottiene una progenie (F2) in cui i caratteri parentali si manifestano secondo questi rapporti: 1/4 dei discendenti presenta il carattere di un progenitore; 1/4 quello dell'altro, e la restante metà è costituita da ibridi . vita e attività di Gregor MendelMendel arrivò a questa conclusione dall'osservazione del fatto che i caratteri recessivi, scomparsi nella F1, riappaiono nella F2.Egli spiegò questo fatto asserendo che i caratteri ereditari sono sempre determinati da una coppia di fattori distinti, ciascuno dei quali viene ereditato da uno dei genitori. I due geni di una coppia possono essere uguali (nel qual caso gli organismi danno origine a discendenti puri), e l'organismo viene detto omozigote per quel particolare carattere; nel caso siano diversi l'organismo viene detto eterozigote per quel particolare carattere (gli organismi danno origine a discendenti non puri). I gameti contengono i geni, ma ogni gamete possiede solo uno dei due possibili alleli per ogni carattere.Quando due gameti si combinano, gli alleli sono presenti nello zigote nuovamente in coppie. Un allele può essere dominante rispetto ad un altro allele; in tal caso l'organismo mostrerà nel suo aspetto esterno, cioè nel suo fenotipo, il carattere proprio dell'allele dominante, anche se nel suo corredo genetico, o genotipo, ciascuno dei due alleli continua ad esistere indipendente e distinto anche se non risulta visibile. L'allele recessivo si separerà poi dal compagno dominante durante la formazione dei gameti, nel processo meiotico.

La legge dell'indipendenza

III Legge dell'indipendenza, secondo la quale in un incrocio, prendendo in considerazione due coppie di caratteri alla volta (ossia incrociando piselli a semi gialli e lisci con altri a semi verdi e grinzosi), si ottiene una prima generazione costituita interamente da piselli gialli e lisci, essendo questi caratteri dominanti. Incrociando poi tra loro questi individui si ottiene una seconda generazione costituita da:

9/16 di piselli gialli e lisci;

3/16 di piselli gialli e grinzosi;

3/16 di piselli verdi e lisci;

1/16 di piselli verdi e grinzosi.

Questa legge è perfettamente valida per geni di cromosomi differenti mentre è solo in parte verificata per i geni dello stesso cromosoma.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la prima legge di Mendel e cosa implica?
  2. La prima legge di Mendel è la legge della dominanza, che implica che incrociando due individui puri con un carattere differente, la prima generazione (F1) avrà un fenotipo omogeneo, mostrando solo il carattere dominante mentre il recessivo scompare.

  3. Cosa descrive la seconda legge di Mendel?
  4. La seconda legge di Mendel, o legge della segregazione, descrive che incrociando individui della F1, nella generazione F2 i caratteri parentali riappaiono in un rapporto di 1/4 per ciascun carattere parentale e 1/2 per gli ibridi.

  5. Come si manifesta la terza legge di Mendel?
  6. La terza legge di Mendel, o legge dell'indipendenza, si manifesta quando incrociando due coppie di caratteri, la prima generazione mostra solo i caratteri dominanti, mentre nella seconda generazione i caratteri si distribuiscono in un rapporto di 9:3:3:1.

  7. Quali sono le condizioni per cui la terza legge di Mendel è perfettamente valida?
  8. La terza legge di Mendel è perfettamente valida per geni situati su cromosomi differenti, mentre è solo parzialmente verificata per geni sullo stesso cromosoma.

Domande e risposte