Concetti Chiave
- Il sangue varia di colore a seconda dell'ossigenazione: scuro-bluastro nel sistema venoso, rosso vivo nelle arterie o vene polmonari.
- Costituisce circa il 7% del peso corporeo e ha un pH leggermente basico, tra 7.35 e 7.45.
- La sedimentazione tramite centrifugazione è una procedura tradizionale per analizzare il sangue, separandolo in tre fasi.
- I globuli rossi, che formano circa il 45% del volume totale, sono misurati dall'ematocrito, influenzato da disidratazione o anemia.
- Tra i globuli rossi e il plasma si trova il "buffy coat", che contiene globuli bianchi e piastrine.
Caratteristiche del sangue
Il sangue è un fluido il cui colore varia a seconda del grado di ossigenazione; in particolare è scuro con riflessi bluastri se prelevato dal circolo venoso sistemico e rosso vivo se proveniente direttamente dalle arterie o dalle vene polmonari. Il sangue costituisce circa il 7% del peso corporeo. Il pH ematico è lievemente basico con un valore di 7.35 – 7.45 e la sua osmolarità equivale a quella di una soluzione al 9% di NaCl.
Analisi del sangue
La più tradizionale delle procedure per analizzare il sangue è la sedimentazione tramite centrifugazione; il campione che ne viene sottoposto si separa in tre fasi in base alla densità:
• sul fondo della provetta si osservano i globuli rossi, i quali, in condizioni normali, occupano circa il 45% del volume totale. Negli esami del sangue questo valore si chiama ematocrito; esso si alza in conseguenza alla disidratazione o in seguito allo stimolo di produzione di globuli rossi, mentre una significativa diminuzione di ematocrito può indicare anemia;
• infine tra i due si osserva un sottile strato biancastro, il “buffy coat” che contiene globuli bianchi (leucociti) e piastrine (trombociti).
N.B.: si parla di elementi figurati e non di cellule perché gli stessi comprendono anche le piastrine pur essendo piccole porzioni di citoplasma circondate da membrana e originate per frammentazione del megacariocito.