Corra96
Habilis
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Concetti Chiave

  • L'estrazione del DNA coinvolge demolizione cellulare, digestione proteica e precipitazione in alcool per isolare il DNA.
  • Il protocollo per le banane prevede la macerazione della polpa per disgregare i tessuti e le pareti cellulari.
  • La lisi delle cellule è facilitata dall'uso di detergenti e sale, che liberano il DNA dalle membrane cellulari.
  • La filtrazione rimuove i residui cellulari e i tessuti non disgregati, ottenendo un filtrato pulito per la precipitazione.
  • La precipitazione del DNA avviene aggiungendo alcool, che isola il DNA sotto forma di filamenti visibili.

Fasi del procedimento

I procedimenti sono diversi, ma consiste essenzialmente in tre fasi:

1. Demolizione della struttura cellulare e rimozione dei lipidi con un detergente.

2. Digestione delle proteine (loro riduzione in aminoacidi), in particolare degli istoni, attraverso l’enzima proteasi.

3. Precipitazione del DNA in freddo etanolo o in isopropanolo . Il DNA è insolubile nell’alcol e si lega con quest’ultimo; in questo modo vengono rimossi anche i sali.

Il DNA prima di essere amplificato deve essere purificato.

1) Purea di banane - Togliere la buccia a una banana. - Tagliare la banana in due. - Schiacciare la metà della banana in un becher con una forchetta. Questa tappa permette di disgregare i tessuti e di rendere fragili le pareti cellulari.

2) Lisi delle cellule - Aggiungere 50 ml d’acqua, 2 cucchiai da caffè di sale da cucina e un cucchiaio di detersivo per lavare i piatti. - Mescolare delicatamente con una forchetta per ottenere una miscela omogenea. Il detersivo permette la lisi delle cellule dissolvendo le membrane cellulari. Il DNA è così liberato. Il detersivo permette anche di sbarazzarsi di una parte delle proteine legate al DNA. Il sale permette di neutralizzare le cariche negative (portate dai gruppi fosfati) del DNA eliminando le molecole di acqua che circondano la doppia elica. Ciò permette la sua precipitazione nell’alcool.

3) Eliminazione dei residui - Passare il miscuglio attraverso un filtro per il caffè. Il miscuglio è molto viscoso. Per facilitare la filtrazione, è utile pressare il filtro per far passare la soluzione. Recuperare il filtrato. - Rifiltrare una seconda volta attraverso un nuovo filtro per caffè, come in precedenza. Recuperare il filtrato. La filtrazione permette di togliere i residui cellulari e i pezzi di tessuto non disgregati.

4) Precipitazione del DNA - Prelevare 3 ml del filtrato e trasferirlo nel tubo da 12 o 15 ml. 4 - Inclinando il tubo, aggiungere delicatamente 8 ml di spirito da ardere (alcool). - L’alcool resta sopra il filtrato. Non scuotere il tubo.

5) Visualizzazione del DNA - Il DNA precipita formando una “palla” che risale lentamente in superficie. - Con l’aiuto di uno stuzzicadenti, è possibile prelevare la “palla” e rendersi conto dell’aspetto viscoso dei filamenti di DNA. L’alcool ha una densità più leggera dell’acqua, per questo motivo resta sopra. Il DNA, insolubile nell’alcool, precipita, formando un ammasso biancastro di filamenti che scappa dalla fase inferiore. Girare o inclinare delicatamente il tubo se il DNA non riesce a uscire da questa fase. Nel tubo troviamo milioni di filamenti di DNA provenienti da numerose cellule.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le fasi principali dell'estrazione del DNA?
  2. L'estrazione del DNA consiste in tre fasi principali: demolizione della struttura cellulare, digestione delle proteine e precipitazione del DNA in alcol freddo.

  3. Come si prepara la purea di banane per l'estrazione del DNA?
  4. Si toglie la buccia a una banana, si taglia a metà e si schiaccia una delle metà in un becher con una forchetta per disgregare i tessuti e rendere fragili le pareti cellulari.

  5. Qual è il ruolo del detersivo e del sale nella lisi delle cellule?
  6. Il detersivo dissolve le membrane cellulari liberando il DNA e rimuove parte delle proteine legate al DNA, mentre il sale neutralizza le cariche negative del DNA, facilitando la sua precipitazione nell'alcol.

  7. Come si visualizza il DNA dopo la precipitazione?
  8. Il DNA precipita formando una "palla" che risale in superficie. Con uno stuzzicadenti, si può prelevare la "palla" per osservare l'aspetto viscoso dei filamenti di DNA.

Domande e risposte