Autoref3874d
Genius
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La riproduzione assistita ha rivoluzionato il trattamento della sterilità umana, affrontando varie cause come azoospermia e anomalie spermatiche.
  • L'inseminazione artificiale con sperma congelato è stata introdotta negli anni '50, seguita dalla fecondazione artificiale negli anni '70.
  • La tecnica FIVET prevede la fecondazione in vitro di un ovocita e il successivo reimpianto dell'embrione nell'utero.
  • Il primo successo di FIVET, culminato con la nascita di Louisa Brown nel 1978, ha aperto la strada a nuove pratiche come il congelamento degli embrioni.
  • La FIVET ha sollevato importanti questioni morali e giuridiche legate alla maternità e alla paternità.

Indice

  1. Rivoluzione nella riproduzione umana
  2. Tecniche di inseminazione e fecondazione
  3. Sviluppo e implicazioni della FIVET

Rivoluzione nella riproduzione umana

Nel campo della riproduzione si è verificata una vera rivoluzione con l’introduzione di tecniche finalizzate a ridurre i casi di sterilità umana. Questa può essere dovuta ad azoospermia, anomalie spermatiche, ostruzioni delle vie genitali, fattore ovulatorio, turbe della sessualità ed altro ancora.

Via via sono stati introdotti metodi di inseminazione artificiale, poi metodi di fecondazione artificiale.

Tecniche di inseminazione e fecondazione

L’inseminazione artificiale con sperma congelato si fa risalire agli anni ‘50, la fecondazione artificiale agli anni ‘70. Nel primo caso ci si limita a favorire la fecondazione con l’introduzione nelle vie genitali femminili dei gameti del coniuge o di un donatore (un esempio è la tecnica nota come GJFT o “trasferimento dei gameti nelle Tube di Falloppio); il secondo metodo comporta invece il prelievo di un ovocita maturo dalla femmina, la sua fecondazione in vitro, cioè al di fuori del corpo umano.

Successivamente viene effettuato il reimpianto dell’embrione allo stadio di poche cellule (otto, nel primo esperimento coronato da successo) nell’utero. La tecnica è nota come FIVET o “Fecondazione in vitro con trasferimento di embrione” e naturalmente è stata sperimentata precedentemente in mammiferi diversi dall’uomo. Parallelamente si sono sviluppate tecniche di conservazione del seme fino alla istituzione delle Banche del seme.

Sviluppo e implicazioni della FIVET

La nascita del primo bambino in provetta risale al 1978 (Louisa Brown) ed è dovuta agli studi e all’assistenza di R. Edwards e P. Steptoe. Con l’affinarsi delle tecniche si è passati a fecondare più ovociti, a reimpiantarne alcuni e a congelare gli embrioni eccedenti.

La FIVET, che investe una materia così complessa e delicata, ha sollevato numerose questioni non solo di ordine scientifico, ma soprattutto morali e giuridiche, sul problema della maternità e della paternità.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le cause principali della sterilità umana affrontate dalle nuove tecniche di riproduzione?
  2. Le cause principali della sterilità umana affrontate includono azoospermia, anomalie spermatiche, ostruzioni delle vie genitali, fattore ovulatorio e turbe della sessualità.

  3. Quando sono state introdotte le tecniche di inseminazione e fecondazione artificiale?
  4. L'inseminazione artificiale con sperma congelato è stata introdotta negli anni '50, mentre la fecondazione artificiale risale agli anni '70.

  5. Quali sono le implicazioni morali e giuridiche sollevate dalla FIVET?
  6. La FIVET ha sollevato questioni morali e giuridiche riguardanti la maternità e la paternità, oltre a questioni scientifiche.

Domande e risposte