Concetti Chiave
- Gli insetti comunicano attraverso feromoni, sostanze chimiche volatili che influenzano comportamenti come aggregazione, dispersione e accoppiamento.
- Feromoni di aggregazione e dispersione hanno ruoli distinti: attraggono o fanno fuggire individui della stessa specie.
- Feromoni sessuali facilitano l'accoppiamento e sono utilizzati in agricoltura per il controllo dei patogeni.
- Alcuni insetti emettono luce attraverso organi luminosi, un processo chimico che coinvolge la luciferina e l'ossigeno.
- Emissione di suoni da parte degli insetti avviene tramite vari metodi, come il ronzio delle ali o lo sfregamento di parti del corpo.
Comunicazione chimica tra insetti
Gli insetti comunicano, sono in relazione con individui della stessa specie o di specie diverse attraverso:
Emissione di sostanze chimiche, secrete da ghiandole esocrine (esterne) cioè i feromoni; I feromoni sono sostanze chimiche, in genere volatili nell’aria emessi dagli insetti e percepite per mezzo dei chemiorecettori anche a grandi distanze dal luogo di emissioni. Servono agli insetti come mezzo di comunicazione con gli individui della stessa specie. In base alla funzione svolta si distinguono in:
Feromoni di aggregazione: (imenotteri sociali api e vespe) causano una notevole aggregazioni di individui della stessa specie nei pressi della sorgente;
Feromoni di dispersione: (api e diversi afidi)stimolano la fuga e comportamenti di difesa;
Feromoni sessuali: trovano maggiori applicazioni pratiche in campo agronomico (tecniche di controllo dei patogeni) e favoriscono l’avvicinamento e l’accoppiamento di individui dei due sessi della stessa specie. Si distinguono in: - attrattivi sessuali favoriscono la localizzazione del partner a distanza; - corteggiamento: coordinano le attività riproduttive del maschio e della femmina.
Emissione di luce e suoni
Emissione di luce: molti insetti riescono ad emettere luce grazie alla presenza di organi luminosi che si trovano in diversi coleotteri e in alcune larve di ditteri; è dovuta alla luciferina, una sostanza che in presenza di ossigeno e acqua reagisce trasformandosi in ossiluciferina (genera energia luminosa grazie al luciferasi, enzima contenuto nell’emolinfa);
Emissione di suoni: molti insetti emettono suoni di varia frequenza (infrasuoni ed ultrasuoni non percepiti dall’uomo), può servire per comunicare tra individui della stessa specie, attrazioni per individui di sesso opposto e segnale d’allarme, può avvenire nei seguenti modi: - per mezzo di movimenti in relazione all’attività dell’insetto (ronzio delle ali durante il volo); - per sfregamente di una parte del corpo contro un’altra (sfregamento delle tegmine delle cicale fra di loro); - per il passaggio di gas o liquidi attraverso orifizi naturali; - per mezzo di colpi contro superfici dure (soldati delle termiti che producono rumore battendo con la gola contro le pareti nel termitaio per dare l’allarme).
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali metodi di comunicazione degli insetti?
- Quali sono le funzioni dei feromoni negli insetti?
- Come avviene l'emissione di suoni negli insetti e a cosa serve?
Gli insetti comunicano principalmente attraverso l'emissione di feromoni, luce e suoni. I feromoni sono sostanze chimiche volatili usate per comunicare con individui della stessa specie. L'emissione di luce avviene grazie a organi luminosi, mentre i suoni sono emessi per vari scopi, come attrazione o allarme.
I feromoni negli insetti servono a diverse funzioni, tra cui l'aggregazione, la dispersione e la comunicazione sessuale. I feromoni di aggregazione causano la riunione di individui, quelli di dispersione stimolano la fuga, e i feromoni sessuali facilitano l'accoppiamento.
L'emissione di suoni negli insetti avviene attraverso movimenti, sfregamenti, passaggio di gas o colpi contro superfici dure. Serve per comunicare tra individui della stessa specie, attrarre il sesso opposto o dare segnali d'allarme.