carlottazamperlini
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Concetti Chiave

  • Lo stordimento è essenziale per garantire il benessere dell'animale durante la macellazione, assicurando la perdita di sensibilità e coscienza.
  • L'efficacia dello stordimento deve essere immediata e prolungata, consentendo la morte per anemia acuta mantenendo le funzioni vitali.
  • Il tempo di stordimento varia in base all'animale, ma deve durare circa un minuto, influenzato dallo stato emotivo e benessere dell'animale.
  • Strumenti come la pistola a proiettile captivo penetrante possono garantire uno stordimento efficace se ben utilizzati.
  • Lo stress negli animali riduce la qualità delle carni, motivo per cui il benessere animale è fondamentale per gli operatori e influenzato anche dalla pratica dello stordimento.

Indice

  1. Definizione e scopo dello stordimento
  2. Durata e strumenti dello stordimento
  3. Ruolo del veterinario e qualità delle carni
  4. Modulazione della pistola e riti religiosi

Definizione e scopo dello stordimento

Una definizione importante è quella di stordimento. Spesso viene vista come una pratica crudele perché l’animale non muore a seguito di questa, ma rimane vivo. Tuttavia, non è così. Infatti, questa è una pratica che serve alla salvaguardia dell’animale stesso e al suo benessere. L’esito che deve avere questo procedimento è la perdita totale di sensibilità e coscienza, per rendere meno traumatico possibile l’atto della macellazione. Nel caso in cui, però, permanga una delle due allora, il benessere dell’animale viene a mancare. È molto importante che l’animale rimanga vivo poiché le funzioni vitali come la circolazione sanguigna è essenziale che rimangano invariate per permettere il dissanguamento. Infatti, l’animale se viene garantita la funzionalità cardiaca va incontro a morte per anemia acuta in un tempo molto breve.

Durata e strumenti dello stordimento

Per questo motivo lo stordimento deve essere immediatamente efficace e deve garantire una durata nel tempo. Uno stordimento non efficace non solo non è immediato ma non perdura per un periodo tale da permettere la morte per anemia acuta.

Il tempo per cui deve perdurare lo stordimento dipende dall’animale, ma indicativamente deve durare circa un minuto. Tuttavia, ci sono diverse situazioni che definiscono lo stato emotivo dell’animale e che quindi possono influenzare questa pratica. Infatti, un animale in buone condizioni di benessere che è tranquillo, è più facile da stordire dal momento che rimane più fermo. Uno strumento utilizzabile per questa pratica è la pistola a proiettile captivo penetrante. Questa con lo scoppio di una cartuccia a salve, fa fuoriuscire un perno (o chiodo) che, se è posizionato correttamente, garantisce uno stordimento efficace.

Ruolo del veterinario e qualità delle carni

Un altro ruolo del veterinario è anche quello di sensibilizzare gli operatori sulla tematica del benessere. Di solito si riescono a convincere perché se l’animale è agitato, le carni hanno una qualità organolettica minore e possono andare incontro a una peggiore frollatura. Questo perché lo stress porta l’animale a consumare tutto il glicogeno a livello muscolare, con un conseguente abbassamento più repentino del pH delle carni, con una risalita altrettanto repentina. In questi casi diventa più difficile trattenere l’acqua all’interno delle carni. Questa condizione riguarda principalmente il suino.

Modulazione della pistola e riti religiosi

La pistola che si utilizza è modulabile, in modo da decidere che carica utilizzare a seconda del capo che ci si trova davanti. Nel caso in cui l’animale è molto agitato, può succedere che la carica selezionata non basti a stordire l’animale e questo porta a un residuo di coscienza e sensibilità che permetterà all’animale di percepire il dolore. Spesso le situazioni in cui non viene utilizzato lo stordimento o viene effettuato in un modo non efficace è nelle macellazioni secondo rito religioso. Questo argomento verrà poi approfondito in seguito. Inoltre, nel bovino lo stordimento deve durare per un tempo maggiore perché dopo di questo l’animale deve essere appeso e iugulato a testa in giù.

Domande da interrogazione

  1. Qual è lo scopo principale dello stordimento negli animali destinati alla macellazione?
  2. Lo scopo principale dello stordimento è garantire la perdita totale di sensibilità e coscienza dell'animale per rendere meno traumatico possibile l'atto della macellazione, mantenendo le funzioni vitali come la circolazione sanguigna per permettere il dissanguamento.

  3. Quali sono le conseguenze di uno stordimento inefficace?
  4. Uno stordimento inefficace non garantisce la perdita immediata e duratura di coscienza e sensibilità, impedendo la morte per anemia acuta e causando sofferenza all'animale.

  5. Come influisce lo stato emotivo dell'animale sulla pratica dello stordimento?
  6. Un animale in buone condizioni di benessere e tranquillo è più facile da stordire poiché rimane più fermo, mentre uno agitato può richiedere una carica maggiore per garantire uno stordimento efficace.

  7. Qual è il ruolo del veterinario nel contesto del benessere animale durante la macellazione?
  8. Il veterinario ha il compito di sensibilizzare gli operatori sul benessere animale, spiegando che uno stato di agitazione può influire negativamente sulla qualità organolettica delle carni e sulla loro frollatura.

Domande e risposte