Concetti Chiave
- I funghi sono organismi eucarioti eterotrofi, simili agli animali, con pareti cellulari contenenti chitina invece di cellulosa.
- Possono riprodursi sia asessualmente che sessualmente, e formano associazioni simbiotiche come le micorrize con le piante.
- I funghi sono fondamentali per la decomposizione e il riciclo della materia organica, contribuendo alla fertilità del suolo.
- Hanno un'importanza economica e sanitaria: usati in alimenti come pane e birra e nella produzione di medicinali come la penicillina.
- Alcuni funghi, come il claviceps purpurea, possono essere tossici per l'uomo, ma anche fonte di composti chimici come l'acido lisergico.
Indice
Caratteristiche generali dei funghi
I funghi sono organismi eucarioti, eterogeni decompositori, che producono sali minerali, ed eterogeni parassiti. Sono eterotrofi, a differenza delle piante; sono anche decompositori e nella parete cellulare hanno la chitina e non la cellulosa, proprietà che gli rende più simili agli animali.
Le cellule ife possono essere sia mono che plurinucleate, separate da setti, oppure c'è un unico ammasso citoplasmatico polinucleato. Il corpo fruttifero è una struttura visibile all'esterno del substrato sul quale vive il fungo. Contiene le spore che si riproducono in modo assesuato o sessuato con alternanza di generazione.Ruolo ecologico e simbiosi
Le micorrize sono un'associazione simbiotica tra funghi e radici di piante. I funghi traggono vantaggio dalla pianta grazie alla produzione, da parte di essa, degli zuccheri. Le piante utilizzano i sali minerali prodotti dai funghi decompositori. I funghi si nutrono per assorbimento, cioè secernano all'esterno del proprio corpo degli enzimi che demoliscono le molecole organiche del substrato in piccole molecole, che poi vengono assorbite all'interno del micelio.
Classificazione e importanza economica
I funghi vengono classificati in base alle modalità con cui si riproducono: i zigomiceti, i basidiomiceti e gli ascomiceti. Gli zigomiceti comprendono vari tipi di muffe e funghi patogeni per gli animali. I basidiomiceti sono dotati di corpi fruttiferi, sono decompositori del legno e patogeni dei vegetali (ruggine e carbone). Gli ascomiceti comprendono i lieviti, formano insieme ai chanobatteri o alle alche verdi i licheni, che sono indcatori biologici (dell'inquinamento) e sono patogeni dei vegetali.
Utilizzo e rischi per l'uomo
I funghi sono indispensabili decompositori e riciclatori di materia organica. Rivestono una forte utilità per l'uomo: vengono usati come cibo; servono per medicinali, come la penicillina; utilizzati come farmaci per curare molte infezioni batteriche. I lieviti sono i funghi più importanti e sono indispensabili per la produzione di pane, birra e vino. Alcuni funghi patogeni di vegetali risultano tossici se consumati dall'uomo. I semi di molti cereali, come la segale, il grano e l'avena, possono essere infettati dal fungo claviceps purpurea, che causa la cosidetta “segale cornuta”. Da questo fungo sono state estratte diverse tossine, tra cui l'acido lisergico ( da cui si ricava l'LSD). I licheni sono un'associazione di milioni di alghe verdi oppure chanobatteri intrappolati in una fitta rete di ife fungine. I funghi ricevono molecole nutritive in cambio di acqua e sali minerali utili alle alghe.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dei funghi che li distinguono dalle piante?
- Qual è il ruolo delle micorrize nell'ecosistema?
- In che modo i funghi sono utili per l'uomo?
I funghi sono eterotrofi, decompositori e hanno la chitina nella parete cellulare, a differenza delle piante che sono autotrofe e hanno la cellulosa.
Le micorrize sono un'associazione simbiotica tra funghi e radici di piante, dove i funghi ottengono zuccheri dalle piante e forniscono loro sali minerali.
I funghi sono utilizzati come cibo, per la produzione di medicinali come la penicillina, e sono essenziali nella produzione di pane, birra e vino grazie ai lieviti.
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