Concetti Chiave
- I macroelementi nella dieta animale sono facili da gestire, mentre i microelementi richiedono analisi complesse e costose per una corretta quantificazione.
- L'alcalosi ruminale è causata da un eccesso di ammonio dovuto a foraggi mal conservati, come l'insilato di erba medica non adeguatamente trattato.
- Zeoliti e bentonite sono utilizzate per tamponare l'alcalosi; le zeoliti offrono una superficie di scambio maggiore rispetto alla bentonite.
- Nel periodo di transizione post-parto, le vacche freschissime richiedono una dieta specifica con ridotto concentrato e maggior apporto di foraggi.
- Durante la gravidanza, dal settimo mese, la dieta delle vacche enfatizza i foraggi riducendo la quantità di mangime per adattarsi al fabbisogno nutrizionale.
Fabbisogno minerale animale
Per quanto riguarda il fabbisogno minerale ci sono i macroelementi, facili da gestire nella dieta. Per i microelementi è difficile quantificare gli apporti esatti nella dieta. Bisognerebbe fare delle analisi che sono costose e difficili da ottenere.L’integrazione viene gestita in modo da coprire i fabbisogni al 100%.
L’alcalosi ruminale è essenzialmente dovuta ad un eccesso a livello ruminale di ammonio. Questo succede quando si utilizzano foraggi non correttamente conservati. L’insilato di erba medica (molto difficile da ottenere), nel caso in cui non venisse ben conservato avrebbe, oltre che un odore rancido, anche una serie di ammine e derivati delle proteine che nel rumine danno subito ammonio.
Per evitare questi squilibri si possono utilizzare tamponi come il bicarbonato di sodio o di magnesio, il citrato di sodio oppure le argille come bentonite e zeoliti.
Le zeoliti sono argille con struttura cristallina a cubetti, attraversata da molti canali per cui la superficie di scambio rispetto all’ambiente circostante è mille volte più larga della superficie del cubetto. All’interno di questi canali ci sono silicati di alluminio e magnesio. Sono strutture che presentano un magnesio e dei silicati ma ogni tanto un silicio è sostituito da un alluminio.
Il silicio è tetravalente come il carbonio mentre l’alluminio è trivalente.
Quando un alluminio sostituisce un silicio c’è un deficit di carica positiva e lì si attacca un altro ione (es: ammonio).
Le zeoliti funzionano a tampone contrastando l’alcalosi ruminale. Se quindi si ha un insilato di erba medica o di mais di colore brunastro e consistenza oleosa con odore pungente è opportuno aggiungere zeolite.
La bentonite è una struttura a foglietti che possono scorrere l’uno sull’altro e anche su queste superfici ci sono deficit di carica, ma visto che la struttura è a foglietti la superficie totale di scambio con l’ambiente è molto più bassa di quella delle zeoliti. All’interno del gruppo delle vacche fresche, ci sono le freschissime, ovvero quelle del periodo di transizione dopo il parto, nelle prime tre settimane.
Si possono trattare come un gruppo a sè stante. Se si ha una stalla con 1000 vacche che partoriscono tutto l’anno, quante vacche freschissime ci sono in questo gruppo? L’anno presenta 52 settimane, tre settimane sono 3/52esimi. 3:51= circa 60 vacche. Nel secondo periodo si ha la massima ingestione di s.s., un calo della produzione lattea e un graduale recupero del peso. Bisogna ridurre l’apporto di concentrato e inserire anche i foraggi con un minor valore di UFL e una maggior %.
durante questo periodo si ha un accentuato declino produttivo, una buona ingestione di s.s. e un buon recupero del peso e delle riserve.
Il fabbisogno di gravidanza si manifesta attorno al settimo mese. Si dà largo spazio ai foraggi, anche grossolani, riducendo d’altra parte l’apporto di mangime.
Si possono mettere le vacche in asciutta in due modi:
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1. mettendole in digiuno per un giorno (con sola paglia) e sospendere la mungitura.
2. Attuare una mungitura completa per 1-2 giorni
Domande da interrogazione
- Quali sono le difficoltà nella gestione dei microelementi nella dieta animale?
- Quali sono le cause dell'alcalosi ruminale e come può essere contrastata?
- Come funzionano le zeoliti nel contrastare l'alcalosi ruminale?
- Qual è il fabbisogno delle vacche freschissime nel periodo di transizione post-parto?
- Quali sono i metodi per mettere le vacche in asciutta?
È difficile quantificare gli apporti esatti dei microelementi nella dieta a causa della necessità di analisi costose e difficili da ottenere.
L'alcalosi ruminale è causata da un eccesso di ammonio nel rumine, spesso dovuto a foraggi mal conservati. Può essere contrastata con tamponi come bicarbonato di sodio, citrato di sodio, bentonite e zeoliti.
Le zeoliti, grazie alla loro struttura cristallina e ai canali interni, offrono una vasta superficie di scambio che permette di tamponare l'eccesso di ammonio nel rumine.
Le vacche freschissime, nelle prime tre settimane post-parto, richiedono una gestione specifica con riduzione dell'apporto di concentrato e aumento dei foraggi per favorire il recupero del peso e delle riserve.
Le vacche possono essere messe in asciutta mettendole a digiuno per un giorno con sola paglia e sospendendo la mungitura, oppure attuando una mungitura completa per 1-2 giorni, mantenendo poi una restrizione alimentare per 8-10 giorni.