Concetti Chiave
- Il fabbisogno di lavoro negli animali sportivi è principalmente energetico, influenzando anche la domanda di nutrienti come azoto, minerali e proteine.
- Il cavallo ha un fabbisogno minerale elevato a causa del sudore ipertonico, richiedendo maggiore sodio, potassio e fosforo per la contrazione muscolare.
- L'anemia dello sportivo è una sfida per l'emopoiesi, necessitando di ossigeno sufficiente per le fibre muscolari durante l'attività fisica.
- Gli acidi grassi e i carboidrati sono fondamentali per l'alimentazione di animali da endurance come cavalli e cani da traino, mentre la carnitina e altri integratori possono migliorare le prestazioni sportive.
- Il consumo alimentare degli animali dipende dall'appetito, influenzato dalla densità energetica degli alimenti e dalla presenza di fibre, con un equilibrio tra alimenti fibrosi e quelli poco fibrosi.
Fabbisogno di lavoro animale
Il lavoro è legato all’animale che faproduzione sportiva. Gli animali corridori utilizzati dall’uomo sono: il cavallo, il cane, il dromedario e lo struzzo. Il fabbisogno di lavoro si caratterizza per essere un fabbisogno che è sostanzialmente energetico ma che si porta dietro altri fabbisogni. Infatti, in subordinazione accresce la domanda azotata. È importante ricordare che nel cavallo il sudore è ipertonico e questo comporta un fabbisogno minerale particolarmente importante. C’è una proteina che viene eliminata tramite il sudore che è simile all’albumina, la laterina, che quando la redine passa sul collo, la monta a neve ed è per quello che quando il cavallo è sudato si vede della schiuma. In subordinazione accresce anche la domanda di sodio, potassio e cloro . In particolare, molto marcata è quella del sodio e la domanda di fosforo per l’utilizzo dell’Atp per la contrazione muscolare. C’è una domanda più modesta per quanto riguarda il calcio e il magnesio . Riguardo l’emopoiesi esiste l’anemia dello sportivo, che comporta una necessità di fare arrivare sufficienti quantità di ossigeno durante il lavoro alle fibre muscolari per permettere di alzare la soglia aerobica e anaerobica. Tuttavia, per esercizi di intensità modesta in cui intervengono le fibre muscolari di tipo I, gli acidi grassi funzionano benissimo. Con esercizi intensi in cui intervengono le fibre muscolari di tipo II vengono utilizzati grassi per i cavalli da endurance e per i cani adibiti a traino, mentre viene utilizzata un’alimentazione formata da carboidrati per gli altri. Sono ritenute utili per migliorare la prestazione sportiva la carnitina, che ha il trasportatore che permette di far entrare gli acidi grassi con lunga catena in mitocondri, il triptofano, la dimetil-glicina e altre già citate.
I consumi alimentari dipendono dall’appetito, dalla palabilità degli alimenti e dal volume di ingombro di questi. Nei monogastrici l’appetito è correlato alla glicemia, mentre nei ruminanti è correlato ai livelli ematici di acidi grassi, in particolare dell’acido propionico. L’appetito è condizionato dal fabbisogno energetico e quindi il consumo di sostanze secche dipende dalla densità energetica degli alimenti, ovvero più un alimento è denso e meno l’animale di autoregola. Nella prima lezione si è parlato di cos’è un alimento, ovvero una sostanza che contiene nutrienti, energia e non solo. Possiamo distinguerli in molto o poco fibrosi: l’ingestione della sostanza secca aumenta se gli alimenti sono più fibrosi, diminuisce se lo sono meno.
Cosa mettiamo tra 10 e 20% di fibre? Per esempio, abbiamo dei mangimi semplici che sono co-prodotti e, come tali, sono più fibrosi di un concentrato ma meno di un foraggio. Tra i co- prodotti della molitura dei cereali (principale categoria dei concentrati), da cui si ricava la farina, abbiamo la crusca di frumento, di solito in scagliette, che è un alimento semplice (composto solo da un elemento), spesso componente di molti concentrati.
Domande da interrogazione
- Quali animali sono utilizzati per la produzione sportiva e quali sono i loro fabbisogni energetici?
- Qual è l'importanza del sudore nei cavalli durante l'attività sportiva?
- Come varia l'appetito degli animali monogastrici e ruminanti in relazione ai loro fabbisogni energetici?
- Qual è il ruolo delle fibre nell'alimentazione degli animali sportivi?
Gli animali utilizzati per la produzione sportiva includono il cavallo, il cane, il dromedario e lo struzzo. Il loro fabbisogno di lavoro è principalmente energetico, ma include anche una maggiore domanda di azoto, minerali come sodio, potassio, cloro e fosforo, e una modesta richiesta di calcio e magnesio.
Nei cavalli, il sudore è ipertonico e comporta un fabbisogno minerale significativo. Una proteina simile all'albumina, la laterina, viene eliminata tramite il sudore, causando la formazione di schiuma quando il cavallo è sudato.
Nei monogastrici, l'appetito è correlato alla glicemia, mentre nei ruminanti è legato ai livelli ematici di acidi grassi, in particolare dell'acido propionico. L'appetito è influenzato dal fabbisogno energetico e dalla densità energetica degli alimenti.
Le fibre influenzano l'ingestione di sostanza secca: un aumento delle fibre negli alimenti porta a un maggiore consumo, mentre una diminuzione delle fibre riduce l'ingestione. I mangimi semplici, come la crusca di frumento, sono più fibrosi dei concentrati ma meno dei foraggi.