Concetti Chiave
- L'echinococcosi è una zoonosi elmintica di rilevanza per l'uomo, con due specie principali: E. granulosus e T. solium.
- E. granulosus coinvolge il cane come ospite definitivo e vari animali, inclusa accidentalmente l'uomo, come ospite intermedio.
- T. solium presenta rischi maggiori quando l'uomo diventa ospite intermedio, potendo causare gravi problemi neurologici.
- Le proglottidi di Echinococco vengono eliminate con le feci, rilasciando uova che possono infettare nuovi ospiti.
- T. solium è scomparsa in alcune regioni, ma persiste in Sud America, Africa animista e Sud-Est asiatico.
Echinococcosi
L’echinococcosi è la prima zoonosi elmintica d’importanza per l’uomo. Ci sono 4 specie di Echinococco, ma solo due hanno maggiore importanza.
Indice
Specie di echinococco e ospiti
Il primo è E. granulosus, in cui l’ospite definitivo che alberga il parassita adulto è il cane o canidi selvatici (es lupo) e l’ospite intermedio è dato da tutta una serie di animali; da noi tendenzialmente è rappresentato dalla pecora, ma l’uomo può fare accidentalmente da ospite intermedio.
Echinococco arriva a 5-7 mm al massimo, è proprio piccolissimo.
Ha solo 3 proglottidi e ne elimina una contenente mille uova una volta alla settimana.Ciclo vitale e problematiche
E’ un parassita poco fertile, per cui per aumentare il suo numero dovrà aumentare il numero di parassiti adulti nell’ospite definitivo e per farlo dovrà aumentare il numero di protoscolici nell’ospite intermedio; infatti la forma larvale di Echinococco è l’idatide.
T.solium e le sue implicazioni
Per T.solium il problema è che l’uomo può fare sia da ospite definitivo, che da ospite intermedio e quando l’uomo agisce da ospite intermedio diventa un problema grave, perché finchè il parassita sta nei muscoli non sarà un grosso problema, perché si avrà difficoltà a muoversi, si sarà un po’ indolenziti, ma se esso arriverà a livello del SNC, si avranno dei quadri gravi, con epilessia, disturbi mentali, ecc e questo quasi sempre non è compatibile con la sopravvivenza.
Distribuzione geografica di T.solium
Da noi in realtà T.solium non è un problema perché è sparita da decenni, ma è ancora presente in molte aree del mondo; non è tipica dei paesi medio-orientali, ma è tipica del Sud-America, alcune zone dell’Africa, che sono animiste e non musulmane e di tutto il Sud-Est asiatico.
Proglottidi e infezione
Le proglottidi vengono eliminate con le feci, si hanno le mani sporche e vengono ingerite le oncosfere; oppure ci può essere un movimento retrogrado delle proglottidi, cioè le proglottidi che contengono le uova e che vengono eliminate ad un certo punto, grazie ai movimenti antiperistaltici, invece di proseguire verso l’ano risalgono verso l’intestino e se si rompe la proglottide escono le oncosfere, le quali percepiscono i Sali biliari di quello che per loro è un potenziale ospite intermedio, si attivano e bucano la parete intestinale.
Cisti di echinococco e ospiti
In quest’immagine soprastante possiamo vedere un fegato con cisti di Echinococco: ognuna delle masse biancastre presenti sulla superficie è un’idatide ed all’interno di ognuna di esse, se sezionata, fuoriuscirà la sabbia idatidea, che non è data che da altre cisti più piccole che hanno la loro superficie interna ricoperta da protoscolici ed al loro interno hanno altre cisti ancora più piccole.
Infestazione e rilascio delle uova
L’ospite definitivo ingerisce un’idatide e con essa ingerisce decine, centinaia di migliaia di protoscolici, che si libereranno nell’apparato digerente ed ognuno di essi tenderà a dare un echinococco (nell’immagine si può vedere lo scolice e poi le 3 proglottidi). La proglottide viene rilasciata con le uova nell’ambiente ed ha mille uova (e non 50.000 come T.saginata) e viene rilasciata una volta a settimana e non 4 volte al giorno come nel caso di T.saginata, ma quest’ultima è il cosidetto “verme solitario”; mentre invece nel caso di Echinococco si possono avere infestazioni fino a centomila echinococchi per cane, per cui alla fine il bilancio è praticamente uguale.
Domande da interrogazione
- Quali sono le due specie di Echinococco di maggiore importanza per l'uomo?
- Come si trasmette l'Echinococco all'uomo?
- Quali sono le conseguenze dell'infezione da Echinococco per l'uomo?
- Perché Echinococco è considerato poco fertile e come aumenta il suo numero?
- Qual è la situazione di T.solium in termini di diffusione geografica?
Le due specie di Echinococco di maggiore importanza per l'uomo sono E. granulosus, con il cane o canidi selvatici come ospiti definitivi, e l'uomo che può agire accidentalmente come ospite intermedio, e T.solium, dove l'uomo può essere sia ospite definitivo che intermedio.
L'Echinococco si trasmette all'uomo principalmente attraverso l'ingestione di oncosfere, che possono avvenire per via orale tramite mani sporche o cibo contaminato, o attraverso un movimento retrogrado delle proglottidi che risalgono verso l'intestino.
Le conseguenze dell'infezione da Echinococco per l'uomo possono variare: mentre E. granulosus può causare la formazione di cisti idatidee in organi come il fegato, T.solium, quando l'uomo agisce da ospite intermedio, può causare problemi gravi come epilessia e disturbi mentali se il parassita raggiunge il SNC.
Echinococco è considerato poco fertile perché produce solo mille uova per proglottide rilasciata, a differenza di altri parassiti che ne producono di più. Per aumentare il suo numero, deve aumentare il numero di parassiti adulti nell'ospite definitivo e di protoscolici nell'ospite intermedio.
T.solium non è più un problema in alcune aree, essendo scomparsa da decenni, ma è ancora presente in molte parti del mondo, inclusi il Sud-America, alcune zone dell'Africa non musulmane e animiste, e tutto il Sud-Est asiatico.