Concetti Chiave
- L'Acervulina si sviluppa nella parte prossimale dell'intestino, causando forme sub-acute o croniche, e si localizza nei ciechi con un effetto patogeno elevato.
- I sintomi dell'infezione da Acervulina compaiono rapidamente a causa dell'esposizione dei vasi sanguigni, che porta a emorragie.
- La patogenicità dei coccidi aumenta se l'immunità cellulo-mediata è compromessa, rendendo i soggetti adulti più suscettibili.
- Un'elevata carica infestante di oocisti riduce la crescita nei pulcini e può causare mortalità in ambienti altamente contaminati.
- Infestazioni miste con diverse specie di coccidi possono aggravare i quadri clinici a causa della sovrapposizione dei parassiti in diverse parti dell'intestino.
Acervulina
Ci mette 24 ore a sporulare a temperatura ambiente, ma si sviluppa nella parte prossimale dell’intestino, dando forme sub-acute o croniche anche nei soggetti adulti. si localizza a livello dei ciechi, a livello della lamina propria e infatti ha un effetto patogeno elevato.I primi sintomi iniziano ad aversi dopo pochi giorni perché, appunto, si localizza a livello della lamina basale quindi vengono esposti subito i vasi verso l’esterno ciò porterà subito emorragia. I soggetti infetti non diventano cronici, o guariscono (siccome è autolimitante) oppure muoiono. 50.000 oocisti portano alla mortalità.
Cos’è che fa sì che anche i coccidi possano essere patogeni in un soggetto adulto? Se per qualche motivo l’immunità cellulo-mediata non funziona più correttamente, allora i soggetti diventano più suscettibili. In generale quando un soggetto ha problemi al sistema immunitario, bisogna curare innanzitutto il problema ed inoltre non bisogna metterlo nelle condizioni che possono creargli ulteriori danni, come ad esempio non bisogna mettere un soggetto di questo tipo con un cucciolo che libera oocisti.
Anche in questo caso la carica infestante è molto importante: 500.000 oocisti diminuiscono l’incremento ponderale, ovvero fanno stare male i pulcini, facendoli crescere un po’ di meno.
5.000.000 di oocisti invece portano a morte nel 75% dei casi. Quindi se un pulcino muore vuol dire che si è trovato in un ambiente con una contaminazione incredibile. In questa immagine si nota dove le diverse specie si localizzano, la durata dell’immunità ma soprattutto la mortalità e la prepatenza. I valori di prepatenza calcolati in condizioni sperimentali, non sono sempre rispettati in condizioni naturali perché la genetica è diversa, anche la patogenicità della specie stessa varia, perché in laboratorio è come se quella specie fosse stata selezionata. I quadri clinici si hanno dopo qualche settimana perché ci vuole del tempo perché i pulcini ingeriscano le oocisti, perché portino avanti abbastanza fasi di merogonia e solo quando ci sono abbastanza cellule infestate allora si vedono i risultati.
Il potere patogeno o patogenicità citata prima (che può essere alto, medio, basso – vedi immagine a sfondo blu a pagina 2) dipende quindi, anche dalla sovrapposizione di diverse specie. I coccidi che parassitano la parte alta dell’intestino tendenzialmente danno meno problemi rispetto a quelli che parassitano la parte bassa, ma se ci sono parassiti che colpiscono più parti, il potere patogeno aumenta.
Quando si studia un fenomeno quindi, bisogna considerare che tendenzialmente non c’è mai una sola specie. In natura infatti ci sono infestazioni miste, determinate appunto da specie diverse. Maggiori sono le specie, maggiore è la probabilità che i quadri clinici siano critici. Questa è la parte istologica, si nota che il villo è pressoché normale, ma nella porzione in basso (i cerchi rossi) rappresentano i nuclei dello schizonte. Quando tutti questi schizonti si rompono, la lamina propria sarà totalmente esposta.
Domande da interrogazione
- Quanto tempo impiega l'Acervulina a sporulare a temperatura ambiente?
- Quali sono i sintomi iniziali dell'infezione da Acervulina?
- Cosa determina la patogenicità dei coccidi in un soggetto adulto?
- Qual è l'effetto delle oocisti di Acervulina sulla crescita dei pulcini?
L'Acervulina impiega 24 ore a sporulare a temperatura ambiente.
I sintomi iniziali dell'infezione da Acervulina si manifestano dopo pochi giorni e includono emorragia a causa dell'esposizione dei vasi sanguigni.
La patogenicità dei coccidi in un soggetto adulto dipende dal corretto funzionamento dell'immunità cellulo-mediata. Se questa immunità non funziona correttamente, i soggetti diventano più suscettibili all'infezione.
Un'alta carica infestante di oocisti di Acervulina può causare un decremento nell'incremento ponderale dei pulcini, facendoli crescere meno.