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Concetti Chiave

  • I microrganismi sono ubiquitari e si trovano in tutti gli ambienti terrestri, incluso in condizioni estreme.
  • L'Helicobacter pylori vive nello stomaco a pH=2 ed è associato a ulcere e carcinomi gastrici.
  • È cruciale disinfettare strumenti diagnostici e adottare precauzioni per evitare contaminazioni in ambito ospedaliero.
  • Il lavaggio delle mani è essenziale per prevenire infezioni intra-ospedaliere e la resistenza agli antibiotici.
  • I microrganismi svolgono ruoli vitali come la produzione di ossigeno atmosferico e la decomposizione per il ciclo dei nutrienti.

Indice

  1. Microrganismi estremofili e Helicobacter pylori
  2. Prevenzione delle infezioni ospedaliere
  3. Pseudomonas aeruginosa e rischi ospedalieri
  4. Ruolo ambientale dei microrganismi

Microrganismi estremofili e Helicobacter pylori

I microrganismi sono ubiquitari. Dunque, i microrganismi si trovano in tutti gli ambienti terrestri, e ve ne sono alcuni, definiti estremofili, capaci di vivere in condizioni ambientali alquanto proibitive per la gran parte degli esseri viventi (ad esempio le alte temperature dei geysar, le basse temperature dell’Antartide, le pressioni elevate dei sedimenti marini...).

Vi è un estremofilo di nostro particolare interesse: l’Helicobacter pylori, che vive nello stomaco a pH=2 e può essere coinvolto in fenomeni di infezione come la formazione di ulcere duodenali, oppure carcinomi dello stomaco.

Prevenzione delle infezioni ospedaliere

È importante quindi tenere presente che in qualsiasi ambiente interno ed esterno all’ospedale ci sono dei microrganismi soprattutto per una ragione diagnostica. Qualsiasi oggetto utilizzato per fare una diagnosi deve essere disinfettato, si deve stare attenti durante il prelievo di campioni di sangue a non contaminarli in modo da non alterare i risultati degli esami. Non bisogna, ad esempio, toccare un catetere senza i guanti oppure passare da un paziente ad un altro senza cambiare i presidi. Infine, una delle strategie più efficaci per evitare infezioni intra-ospedaliere e la diffusione dell’antibiotico resistenza è il corretto e ripetuto lavaggio delle mani da parte del personale sanitario e parasanitario.

Pseudomonas aeruginosa e rischi ospedalieri

La docente racconta di come qualche anno fa in un reparto di Verona sia stato isolato il microrganismo Pseudomonas aeruginosa, un patogeno opportunista molto pericoloso per i pazienti immunocompromessi, in tutti i campioni raccolti dal reparto: saponette, asciugamani, dentro le bottiglie di disinfettanti, nelle tovagliette imbevute di disinfettanti. Il microrganismo sarebbe potuto persistere, in tal reparto, per mesi e mesi. Questo esempio dimostra l’importanza del tenere sempre presente il carattere ubiquitario dei microbi, spesso alla base di epidemie intra-ospedaliere. 3.

Ruolo ambientale dei microrganismi

I microrganismi prettamente ambientali garantiscono lo svolgersi di alcune attività fondamentali per l’uomo in quanto essere vivente: il 70% dell’ossigeno atmosferico prodotto sulla Terra non è fornito dalle piante, bensì da batteri, attraverso la fotosintesi microbica. Inoltre, grazie ai microbi ha luogo la decomposizione, che permette il ciclo dei nutrienti biodisponibili oltre che l’eliminazione degli elementi morti di origine vegetale ed animale che, altrimenti, si accumulerebbero sulle superfici del pianeta. Possono essere forzati a lavorare per l’uomo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza dei microrganismi negli ambienti ospedalieri?
  2. I microrganismi sono presenti in tutti gli ambienti, inclusi quelli ospedalieri, e possono causare infezioni se non si adottano misure igieniche adeguate, come la disinfezione degli strumenti diagnostici e il lavaggio delle mani.

  3. Come contribuiscono i microrganismi alla produzione di ossigeno sulla Terra?
  4. I microrganismi, attraverso la fotosintesi microbica, sono responsabili del 70% dell'ossigeno atmosferico prodotto sulla Terra, superando il contributo delle piante.

  5. Quali sono le conseguenze della presenza di Pseudomonas aeruginosa in un reparto ospedaliero?
  6. La presenza di Pseudomonas aeruginosa, un patogeno opportunista, in un reparto ospedaliero può essere pericolosa per i pazienti immunocompromessi e dimostra l'importanza di considerare la natura ubiquitaria dei microbi per prevenire epidemie intra-ospedaliere.

Domande e risposte