Concetti Chiave
- Le cellule dendritiche (DC) attivano i linfociti T e variano leggermente in base alla loro localizzazione, come le cellule di Langerhans nell'epidermide.
- Queste cellule esprimono recettori per l'antigene, come DC-SIGN e Toll-like, e una volta attivate, producono chemochine e citochine per attivare i linfociti T.
- Le DC classiche esprimono molecole MHC di classe II e sono capaci di cross-presentazione, con marcatori specifici come BDCA-1/CD1c e BDCA-3 negli umani.
- Producono citochine infiammatorie come IL-12, IL-23, IL-6 e TNF, agendo come cellule dell'immunità innata e adattativa.
- Le DC plasmocitoidi, specializzate nella captazione virale tramite TLR-7 e TLR-9, producono interferoni di tipo I, cruciali nella risposta antivirale.
Indice
Tipi di cellule dendritiche
All’interno di questo gruppo sono presenti diversi tipi di DC che variano leggermente a seconda della localizzazione (es. cellule di Langerhans, presenti a livello dell’epidermide).
Sono le cellule che attivano i linfociti T e a cui normalmente ci si riferisce parlando di “cellule dendritiche”.
Queste esprimono sulla membrana diversi recettori per l’antigene: DC-SIGN, recettori Toll-like (anche a livello delle membrane interne es. lisosomiali) e di recettori per chemochine.
Funzioni delle cellule dendritiche
Una volta che sono state attivate e sono maturate nell’organo linfoide secondario, esse producono vari tipi di chemochine ed esprimono molecole costimolatorie, integrine, molecole di adesione e grandi quantità di MHC di classe I e II; inoltre, attraverso la presentazione dell’antigene e la produzione di determinate citochine, sono in grado di attivare i linfociti T e fornire loro i “3 segnali” principali.
Facendo riferimento alla tabella sottostante, è possibile notare che alcune dendritiche convenzionali sono in grado di fare cross-presentazione.
Marcatori e recettori delle DC
Tutte le DC classiche esprimono le molecole MHC di classe II.
I marcatori di superficie principali delle DC classiche coinvolgono BDCA-1/CD1c e BDCA-3 nell’uomo e CD11b/c, CD8 (nel timo) e CD103 (nei tessuti periferici) nel topo.
Esprimono diversi tipi di recettori Toll-like: TRL 2, 3, 4, 5, 8, 9 e 11.
Producono principalmente IL-12 e IL-23, oltre a IL-6 e TNF.
Ruolo delle DC nell'immunità
Agendo da cellule dell’immunità innata, producono citochine infiammatorie.
Sono un tipo di DC convenzionali, in grado di captare l’antigene nei tessuti interstiziali (es. epidermide). Una volta attivate per l’entrata del patogeno, lo captano e iniziano il processo maturativo mentre migrano attraverso i vasi linfatici al linfonodo drenante il tessuto infiammato. A livello del linfonodo, sono diventate cellule dendritiche mature e possono trasferire alcuni antigeni alle cellule dendritiche residenti; inoltre, le DC mature B7-positive esprimono il segnale costimolatorio, portando all’attivazione dei linfociti T naive, che riconoscono il complesso MHC-peptide. Come cellule dell’immunità adattativa, sono importanti per la cattura e la presentazione degli antigeni soprattutto ai linfociti T CD4+; inoltre, le DC classiche in grado di svolgere cross-presentazione presentano gli antigeni ai linfociti T CD8+.
Specializzazione delle DC plasmocitoidi
Sono DC specializzate nella captazione del virus tramite i recettori di particelle virali (TLR-7 e TLR-9) che legano acidi nucleici e, una volta attivate, nella produzione della citochina antivirale interferone di tipo I, importante nella risposta contro i virus.
Esprimono poche molecole di MHC e principalmente i recettori TLR 7 e 9.
Come già anticipato, le plasmocitoidi producono IFN di tipo I ( e ).
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali funzioni delle cellule dendritiche?
- Quali recettori esprimono le cellule dendritiche classiche?
- Come avviene la maturazione delle cellule dendritiche?
- Qual è il ruolo delle cellule dendritiche plasmocitoidi nella risposta immunitaria?
Le cellule dendritiche attivano i linfociti T, esprimono recettori per l'antigene, producono chemochine e citochine, e presentano antigeni ai linfociti T CD4+ e CD8+.
Le cellule dendritiche classiche esprimono recettori Toll-like come TRL 2, 3, 4, 5, 8, 9 e 11, e marcatori di superficie come BDCA-1/CD1c e BDCA-3 nell'uomo.
Le cellule dendritiche maturano dopo l'attivazione da parte di un patogeno, migrano attraverso i vasi linfatici al linfonodo, dove diventano mature e possono attivare i linfociti T naive.
Le cellule dendritiche plasmocitoidi sono specializzate nella captazione di virus tramite TLR-7 e TLR-9 e producono interferone di tipo I, essenziale nella risposta antivirale.