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Concetti Chiave

  • Le cellule dendritiche sono le APC più efficaci per attivare i linfociti T naive, cruciali per dare inizio alle risposte immunitarie T.
  • Inizialmente, le cellule dendritiche hanno alta capacità di captare antigeni ma bassa espressione di MHC; questa situazione si inverte nei tessuti linfoidi.
  • Le cellule dendritiche immature, come le cellule di Langerhans, risiedono nei tessuti e si attivano grazie a molecole infiammatorie.
  • Le cellule dendritiche mature si trovano negli organi linfoidi, dove presentano antigeni e molecole costimolatorie ai linfociti T.
  • Le cellule reticolari interdigitate filtrano il fluido linfatico e presentano antigeni, ma la loro attivazione dei linfociti T è limitata.

Indice

  1. Tipi di APC e loro funzioni
  2. Maturazione delle cellule dendritiche
  3. Localizzazione e attività delle APC

Tipi di APC e loro funzioni

Esistono tre tipi principali di APC, che sono tutti presenti a livello degli organi linfoidi.
Le cellule dendritiche sono le APC più efficaci nell’attivare i linfociti T naive e nel dare inizio alle risposte T; i macrofagi e i linfociti B possono funzionare come APC, prevalentemente per linfociti T già attivati, in modo tale da ottenere da quest’ultimi il segnale per la loro maturazione.

Si trovano all’interno del linfonodo, ma non nei follicoli; in particolare, sono presenti nelle zone T (anche se non esclusivamente), dove interagiscono con le cellule T. A livello dell’organismo, sono ubiquitarie distribuendosi un po’ ovunque.

La loro funzione principale (effetto) è quella di attivare i linfociti T CD4+ e CD8+ naive, presentando l’antigene rispettivamente tramite MHC di classe II e I.

Maturazione delle cellule dendritiche

Inizialmente, quando la DC risiede nei tessuti ha una grande capacità di captare l’antigene per fagocitosi e macropinocitosi e una bassa espressione di MHC di classe I e II. Invece, quando migra nei tessuti linfoidi l’attività fagocitotica diminuisce e l’espressione di MHC aumenta, così come aumenta la sua emivita perché deve presentare e attivare i linfociti T.

Esse sono sottoposte a costimolazione inducibile: in fase di cattura dell’antigene in periferia, le molecole costimolatorie sono poco espresse; mentre, nei tessuti linfoidi la loro espressione è molto elevata, perché, insieme al riconoscimento dell’antigene, determinano l’attivazione della DC.

• Cellule dendritiche immature: sono presenti nei tessuti (es. cellule di Langerhans nella cute), dove ingeriscono materiale extracellulare e materiale self utilizzando i meccanismi dell’immunità innata; la loro maturazione è causata da molecole infiammatorie, come citochine e prodotti batterici.

• Cellule dendritiche mature: migrano agli organi linfoidi regionali, ossia drenanti il tessuto dove si sono attivate; processano e presentano l’antigene fagocitato, insieme a molecole costimolatorie, ai linfociti T.

Localizzazione e attività delle APC

Sono localizzati nei tessuti linfoidi, nel tessuto connettivo e nelle cavità. Negli organi linfoidi secondari, si trovano sparsi in quasi tutte le zone del linfonodo stesso, quindi nella capsula, nelle zone T e nei follicoli.

Essi filtrano il fluido linfatico, eliminano i patogeni e presentano l’antigene, ma non sono attivatori dei linfociti T, i quali intervengono solamente per potenziarne l’attività macrofagica.

Caratteristiche: presentano grande fagocitosi e macropinocitosi; hanno un’espressione di MHC, soprattutto di classe II, inducibile da patogeni e citochine infiammatorie e che varia da 0 a molto alta; sono sottoposti a costimolazione inducibile, da 0 a molto alta.

L’effetto della loro attività come APC consiste nell’attivazione dei macrofagi stessi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo principale delle cellule dendritiche nel sistema immunitario?
  2. Le cellule dendritiche sono le APC più efficaci nell'attivare i linfociti T naive e nel dare inizio alle risposte T, presentando l'antigene tramite MHC di classe II e I.

  3. Come cambia l'attività delle cellule dendritiche durante la migrazione dai tessuti ai tessuti linfoidi?
  4. Durante la migrazione, l'attività fagocitotica delle cellule dendritiche diminuisce, mentre l'espressione di MHC e la loro emivita aumentano per presentare e attivare i linfociti T.

  5. Qual è la differenza tra cellule dendritiche immature e mature?
  6. Le cellule dendritiche immature si trovano nei tessuti e ingeriscono materiale extracellulare, mentre le cellule dendritiche mature migrano agli organi linfoidi regionali per processare e presentare l'antigene ai linfociti T.

  7. Dove si localizzano le cellule dendritiche negli organi linfoidi secondari?
  8. Negli organi linfoidi secondari, le cellule dendritiche si trovano sparse in quasi tutte le zone del linfonodo, inclusi la capsula, le zone T e i follicoli.

Domande e risposte