Concetti Chiave
- La maggior parte delle cellule ha un solo nucleo, ma esistono eccezioni come le cellule anucleate e binucleate.
- Cellule anucleate, come i globuli rossi maturi, perdono il nucleo durante il differenziamento per svolgere funzioni specifiche.
- Le cellule binucleate si formano spesso a causa di una mitosi incompleta, senza successiva citodieresi.
- Il megacariocito è un esempio di cellula con divisioni nucleari multiple senza citodieresi, necessario per la formazione delle piastrine.
- Sincizi plurinucleati, come nel muscolo scheletrico, derivano dalla fusione di più precursori mantenendo nuclei distinti.
Indice
Eccezioni nel numero di nuclei
Numero di nuclei C’è poi l’importante questione del numero di nuclei nella cellula, perché la maggior parte delle cellule possiede uno e un solo nucleo, però esistono anche qui delle interessanti eccezioni. Per esempio, ci sono casi piuttosto estremi di cellule prive di nucleo (cellule anucleate) e due esempi principe sono il globulo rosso maturo e il cheratinocita maturo (la cellula dell’epidermide negli strati più superficiali). Bisogna però fare attenzione: si tratta in entrambi i casi di stadi terminali di un processo evolutivo della cellula, che era nata col proprio nucleo, col proprio corredo di organelli, quindi con la propria capacità di effettuare sintesi proteica, ma nel corso del differenziamento si è poi sbarazzata degli organelli per andare a svolgere il ruolo fisiologico di quel tipo particolare. Sull’altro versante, ci sono invece cellule che hanno nuclei superiori a uno. Per esempio, ci sono alcuni tipi cellulari che talvolta presentano due nuclei al proprio interno (cellule binucleate).
Cellule binucleate e divisione cellulare
In generale quando questo succede si deve a un processo di divisione cellulare incompleto, cioè una mitosi non seguita, non completata, dalla citodieresi, quindi il risultato di questo processo è di avere due copie intere del genoma, ciascuna racchiusa all’interno dell’involucro nucleare, ma con la cellula che è rimasta singola. Un esempio piuttosto estremo di cellula che va incontro a molteplici divisioni del nucleo non seguite però da citodieresi è il megacariocito (la cellula da cui hanno origine le piastrine).
Sincizi plurinucleati e loro origine
Poi ci sono invece le cellule che presentano numerosi nuclei che però hanno un’origine diversa (sincizi plurinucleati) e che derivano dalla fusione di diversi precursori, a loro volta provenienti dalla proliferazione delle rispettive nicchie staminali; fusione che dà origine ad un unico grande comparto citoplasmatico: le membrane sono messe in comune, i nuclei però mantengono la propria identità. Esempi caratteristici sono certamente il sincizio plurinucleato del muscolo scheletrico e il sinciziotrofoblasto.
Domande da interrogazione
- Quali sono le eccezioni al numero tipico di un nucleo per cellula?
- Come si formano le cellule binucleate?
- Cosa caratterizza i sincizi plurinucleati?
Esistono cellule anucleate come i globuli rossi maturi e i cheratinociti maturi, e cellule binucleate o plurinucleate come i megacariociti e i sincizi plurinucleati.
Le cellule binucleate si formano a causa di una divisione cellulare incompleta, dove la mitosi non è seguita dalla citodieresi, risultando in due nuclei all'interno di una singola cellula.
I sincizi plurinucleati derivano dalla fusione di diversi precursori cellulari, creando un grande comparto citoplasmatico con nuclei che mantengono la propria identità, come nel muscolo scheletrico e nel sinciziotrofoblasto.