Concetti Chiave
- L'autofagocitosi è il processo cellulare che elimina componenti interne senescenti, come i mitocondri invecchiati.
- Il mitocondrio vecchio viene catturato e digerito dai lisosomi attraverso la fusione con l'endosoma tardivo.
- La fusione del lisosoma con la membrana del mitocondrio non è efficace per la distruzione, richiedendo l'intero sequestro del mitocondrio.
- Le cisterne del reticolo endoplasmatico rugoso aiutano a sequestrare il mitocondrio, formando un nuovo compartimento.
- Il complesso multivescicolare si forma dalla fusione dell'endosoma con vescicole contenenti proteine di membrana, facilitando la digestione delle proteine senescenti.
L’autofagocitosi è la capacità di una cellula di eliminare le componenti senescenti interne ad essa. Un esempio è il ricambio dei mitocondri che invecchiano più rapidamente della cellula. Un mitocondrio ormai vecchio, all’interno di una cellula, deve essere catturato e digerito dai lisosomi. Un endosoma tardivo che deve attaccare un mitocondrio, per evitare squilibri di pH, non può lasciare libere le idrolasi, ma è necessario che i due organelli si fondano tra loro.
Un’idea potrebbe essere la fusione del lisosoma con la membrana esterna del mitocondrio, che diventa parte del comparto lisosomale, ma questo non può funzionare perché in questo modo il mitocondrio non sarebbe distrutto. Per potere realmente distruggere il mitocondrio bisogna sequestrarlo interamente in modo da contenere l’attività enzimatica, tuttavia esso è un oggetto voluminoso, più grande certamente dell’endosoma: quindi, l’endosoma necessita di un aiuto, che gli viene fornito dalle cisterne di reticolo endoplasmatico rugoso, che possono avvolgere il mitocondrio e fondersi infine tra loro. In questo modo il mitocondrio si trova sequestrato in un nuovo compartimento topologicamente equivalente al citosol: a questo punto l’endosoma maturo. Non essendoci nessun tipo di protezione (come per esempio il glicocalice), la membrana di queste vescicole vienedigerita e con essa anche le proteine senescenti. Il complesso che si forma dalla fusione dell’endosoma con le vescicole contenenti le proteine di membrana si chiama complesso multivescicolare.