Concetti Chiave
- L'eritropoietina è una citochina prodotta dalle cellule renali in condizioni di ipossia, essenziale per la maturazione dei globuli rossi.
- I colony-stimulating factors (CSFs) inducono la formazione di specifiche colonie cellulari, come il G-CSF per le colonie granulocitarie e l'M-CSF per monociti e macrofagi.
- Il comparto dei precursori nel midollo è il più attivo in proliferazione, un aspetto cruciale durante la chemioterapia e citoterapia.
- Le cellule linfoidi innate (ILC) sono una recente scoperta, derivanti dal progenitore linfoide comune, e sono probabilmente più antiche dei linfociti.
- Con l'età, l'emopoiesi si sposta nelle ossa piatte e vertebre, mentre il midollo rosso viene progressivamente sostituito da midollo giallo inattivo.
Indice
Ruolo dell'eritropoietina e della trombopoietina
L’eritropoietina è una citochina fondamentale per la maturazione dei globuli rossi e viene prodotta dalle cellule renali in condizione di ipossia, aumentando la produzione degli eritrociti funziona quindi come un vero e proprio ormone. La trombopoietina invece influisce sulla produzione di megacariociti e quindi delle piastrine.
Fattori di crescita e colonie cellulari
I fattori che inducono la formazione di colonie vengono chiamati colony-stimulating factors (CSFs) e alcuni di questi inducono la formazione di specifiche colonie, ad esempio, il G-CSF è indispensabile per la formazione di colonie granulocitarie. M-CSF invece condiziona la formazione di monociti e macrofagi.
Proliferazione cellulare e chemioterapia
I precursori mantengono la capacità di dividersi ma questa si perde progressivamente una volta che le cellule assumono il loro destino finale. Il comparto in più attiva proliferazione nel midollo non è tanto quello delle cellule staminali, che nel loro stato normale (steady state) entrano raramente nel ciclo, ma quello dei precursori. Questo aspetto si rivela particolarmente importante nella chemioterapia e nella citoterapia che vanno a colpire le cellule con alta capacità proliferativa.
Scoperte recenti sulle cellule linfoidi
Recentemente è stata aggiunta un’ulteriore popolazione derivante dal progenitore linfoide comune ovverosia le cellule linfoidi innate (ILC), queste probabilmente sono filogeneticamente più antiche rispetto ai linfociti anche se sono state scoperte poco tempo fa. L’intermedio fra la cellula linfoide comune e l’ILC è denominato Pro-ILC, da progenitore.
Un’altra scoperta recente ci ha permesso di identificare l’intermedio fra i mastociti e il progenitore linfoide comune, il CFU-Mc, a riprova del fatto che i mastociti non sono presenti in circolo ma si differenziano nel tessuto di destinazione dopo esservi arrivati sotto forma di intermedio.
Emopoiesi durante la vita embrionale
Nella vita embrionale l’emopoiesi si sposta dal sacco vitellino e dal mesenchima para-aortico alla milza e al fegato per poi finire, nei giorni precedenti alla nascita, nel midollo osseo di varie ossa sia lunghe che piatte. Alla nascita quindi viene a mancare un’emopoiesi stabile nel fegato e nella milza, ci possono essere casi di emopoiesi extra-midollare soltanto in situazioni patologiche che possono indurre, fra l’altro, splenomegalia. Con l’età la massa di midollo rosso si riduce progressivamente venendo sostituita da grasso andando a formare il midollo giallo, inattivo dal punto di vista emopoietico. L’emopoiesi si sposta quindi in età adulta dalle ossa lunghe a vertebre, pelvi, coste e ossa piatte, sono infatti queste le sedi di procedure volte a trapianto o diagnostica del midollo osseo negli adulti. Nel caso in cui ci fosse una sproporzionata richiesta di eritrociti può avvenire l’emopoiesi extra-midollare ma questa riguarda esclusivamente quegli organi che nella vita embrionale e fetale hanno posseduto questa capacità.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo principale dell'eritropoietina?
- Quali sono i fattori che influenzano la formazione delle colonie cellulari?
- Come cambia l'emopoiesi durante la vita embrionale e adulta?
- Cosa succede al midollo osseo con l'avanzare dell'età?
L'eritropoietina è una citochina fondamentale per la maturazione dei globuli rossi, prodotta dalle cellule renali in condizioni di ipossia, e funziona come un ormone aumentando la produzione degli eritrociti.
I fattori che inducono la formazione di colonie sono chiamati colony-stimulating factors (CSFs), come il G-CSF per le colonie granulocitarie e l'M-CSF per monociti e macrofagi.
Durante la vita embrionale, l'emopoiesi si sposta dal sacco vitellino e mesenchima para-aortico alla milza e al fegato, per poi stabilirsi nel midollo osseo prima della nascita. Nell'età adulta, si sposta dalle ossa lunghe a vertebre, pelvi, coste e ossa piatte.
Con l'età, la massa di midollo rosso si riduce e viene sostituita da grasso, formando il midollo giallo, inattivo dal punto di vista emopoietico.