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Concetti Chiave

  • I recettori e le adattine, proteine intermedie, sono cruciali per il meccanismo di vescicolazione, facilitando il legame tra ligando e clatrina.
  • La clatrina si unisce lateralmente e si incurva per formare la vescicola, mentre la dinamina completa l'operazione con un taglio.
  • Dopo la vescicolazione, la clatrina si stacca dal recettore e ritorna nel pool citosolico, pronta per ulteriori cicli.
  • Le vescicole formate dal plasmalemma, incluse quelle con clatrina e caveolina, rientrano nella categoria delle endocitosi.
  • La clatrina è riutilizzabile e può partecipare anche alla formazione di vescicole emergenti dal Golgi nelle endomembrane.

Indice

  1. Importanza di recettori e adattine
  2. Processo di vescicolazione
  3. Endocitosi e plasmalemma
  4. Utilizzo della clatrina nel Golgi

Importanza di recettori e adattine

Oltre alle clatrine sono di fondamentale importanza recettori e adattine (sono rappresentate in grigio e sono proteine intermedie): il meccanismo di vescicolazione prevede, quindi, un legame fra ligando e recettore, il recettore si attiva e lega l’adattina che a sua volta lega la clatrina.

Processo di vescicolazione

Le clatrine si uniscono fra di loro lateralmente e cominciano a incurvarsi, in seguito la dinamina completa l'operazione con un taglio.
La clatrina, una volta completata la vescicolazione, torna ad essere disponibile nel pool citosolico in quanto dopo aver svolto la loro funzione si staccano dal recettore per intervenire nella la successiva vescicolazione. La vescicola formata ha un’alta concentrazione di ligando e andrà incontro a una serie di fenomeni successivi.

Endocitosi e plasmalemma

Tutte le modalità di vescicolazione che originano dal plasmalemma (tra cui quelle che coinvolgono clatrina e caveolina) sono poi raggruppabili sotto la grande famiglia delle endocitosi: la formazione di una vescicola a partire dalla membrana plasmatica (fissione).

Utilizzo della clatrina nel Golgi

La clatrina, una volta terminata la vescicolazione a livello del plasmalemma, diventa libera nel citosol e può essere utilizzata nei momenti successivi (come affermato in precedenza). Quindi, la stessa clatrina può essere coinvolta ad esempio nella produzione di vescicole che emergono dal Golgi, a livello delle endomembrane.

Domande e risposte