Concetti Chiave
- L'endocitosi consente l'ingresso di macromolecole nella cellula formando vescicole dalla membrana plasmatica.
- La fagocitosi è un tipo di endocitosi che ingloba grandi particelle, usata da protisti e leucociti.
- La pinocitosi coinvolge l'assorbimento di sostanze più piccole e fluidi, facilitando il trasferimento nei capillari.
- L'endocitosi tramite recettori è specifica, dipendendo da recettori situati in fossette rivestite di clatrina per captare molecole come il colesterolo.
- L'esocitosi è il processo di espulsione di molecole dalla cellula tramite la fusione delle vescicole con la membrana plasmatica.
Processi di endocitosi
Le macromolecole sono troppo grandi per attraversare la membrana, pertanto vengono espulsi (esocitosi) o acquisiti (endocitosi) tramite vescicole.
L’endocitosi è il processo che permette di portare macromolecole dentro la cellula o dentro l’organulo. La membrana plasmatica si infossa e attornia la sostanza, per poi formare una vescicola che la porta all’interno.
L’endocitosi comprende:
- fagocitosi: vengono inglobate grosse particelle o cellule. Viene usata dai protisti come nutrimento e dai leucociti (globuli bianchi) per difendere inglobando sostanze estranee.
- pinocitosi: vengono inglobate sostanze più piccole e fluidi. Permette ai capillari di ricevere velocemente le sostanze dal sangue.
- endocitosi tramite recettori: altamente specifica poiché dipende dai recettori, che sono proteine integrali situate in specifiche regioni denominate fossette rivestite, che sono a loro volta rivestite da un’altra proteina, la clatrina. Viene utilizzata per inglobare colesterolo.
Esocitosi e il suo ruolo
L’esocitosi è il processo opposto all’endocitosi, che porta all’espulsione di molecole dalla cellula. Le vescicole dentro cui erano racchiuse si uniscono alla membrana plasmatica. Attraverso l’esocitosi vengono espulsi enzimi digestivi, sostanze di rifiuto, neurotrasmettitori.