bertoliadelia
Genius
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il sangue è composto per il 45% circa da cellule, principalmente eritrociti, e per il 55% da plasma.
  • Gli eritrociti sono presenti in concentrazioni di circa 4-5*1012/L, nettamente superiori rispetto a piastrine e leucociti.
  • L'ematocrito misura la proporzione del volume occupato dalle cellule nel sangue, espresso in percentuale; è più elevato nei neonati.
  • Gli eritrociti, privi di nucleo, derivano dai reticolociti e contengono enzimi chiave per la glicolisi.
  • Enzimi come l'enolasi possono causare errori nei campioni emolitici, influenzando i test clinici.

Indice

  1. Composizione del sangue
  2. Differenze tra plasma e siero
  3. Caratteristiche dell'eritrocita

Composizione del sangue

Il sangue un tessuto composto per il 45% circa da cellularità e per il 55% circa da plasma. La parte corpuscolata è rappresentata primariamente dagli eritrociti, che sono normalmente 4-5*106/microL. Questo è un sistema di riferimento tradizionale. Nel referto RBC viene sempre riportato al litro, dunque 4-5*1012/L. È importante ricordare che i globuli rossi sono dell’ordine di 1012/L, mentre piastrine e globuli bianchi sono dell’ordine di 109/L.

Tradizionalmente, quindi, i globuli rossi sono in milioni mentre i globuli bianchi sono in migliaia/microL. La differenza è dell’ordine di un fattore di 103. I globuli rossi, quindi, sono 4-5*106/microL, le piastrine 150-400*103/microL e i leucociti fra i 4 e i 10*103/microL. Le piastrine hanno un volume minore rispetto ai globuli rossi. Questi ultimi, quindi, nonostante siano numericamente circa il 90% della componente cellulare, occupano più del 99% del volume totale.

Differenze tra plasma e siero

Il plasma è la parte non corpuscolata che comprende componente proteica, carboidrati, lipidi ecc., mentre il siero è simile ma privato di tutte le proteine che hanno partecipato alla formazione del coagulo. Dal punto di vista teorico è l’espressione Volume/Volume della parte corpuscolata rispetto al tutto. Un ematocrito di 0,45 significa che la parte corpuscolata è il 45% del tutto rispetto agli altri elementi. L’ematocrito è espresso in percentuale invece che come numero puro per praticità.

Nel neonato l’ematocrito è nettamente aumentato, ossia ha un maggior numero di globuli rossi e di emoglobina che tendono a calare nel tempo fino all’età adulta. Un valore di 13-14 g/dL di emoglobina nel neonato, pertanto, è sinonimo di anemia.

Caratteristiche dell'eritrocita

L’eritrocita è un corpuscolo di plasmalemma con all’interno emoglobina e gli enzimi per la glicolisi e il metabolismo di base. Ha perso completamente la capacità di sintesi proteica. È senza nucleo (Se ce l’ha si chiama eritroblasto). Il prodotto finale di produzione midollare è il reticolocita: l’eritroblasto nel midollo, quando perde il nucleo, diventa reticolocita e rimarrà tale per i primi 2 giorni in cui è in circolo (presenta al suo interno RNA che rappresenta quello che rimane della capacità di sintesi proteica e che verrà perso gradualmente). I reticolociti non fanno parte dell’emocromo, ma è un parametro parallelo e sono interpretati come eritrociti appena prodotti. L’eritrocita ha come unica fonte energetica la glicolisi e contiene enzimi come la creatinchinasi CK, aspartato aminotransferasi AST, alanina transferasi GPT e lattico deidrogenasi LDH. Questi enzimi nel plasma sono indicatori di citolisi e quindi di campione emolitico. Un enzima utile nella pratica clinica oncologica è l’enolasi. Esistono diversi tipi di questo enzima, ma quello che interessa al clinico è quella neurone-specifica (NES). Essendo questa indistinguibile dall’enolasi eritrocitaria, un campione emolitico comporta valori errati di enolasi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la composizione del sangue in termini di cellularità e plasma?
  2. Il sangue è composto per circa il 45% da cellularità e per il 55% da plasma. La parte corpuscolata è principalmente rappresentata dagli eritrociti.

  3. Come viene espressa la conta degli eritrociti nei referti medici?
  4. Nei referti medici, la conta degli eritrociti viene riportata al litro, con valori tipici di 4-5*10^12/L.

  5. Qual è la differenza tra plasma e siero?
  6. Il plasma è la parte non corpuscolata del sangue che include proteine, carboidrati e lipidi, mentre il siero è simile ma privo delle proteine coinvolte nella formazione del coagulo.

  7. Qual è il ruolo degli enzimi presenti negli eritrociti?
  8. Gli enzimi negli eritrociti, come la creatinchinasi CK e la lattico deidrogenasi LDH, sono indicatori di citolisi nel plasma e possono segnalare campioni emolitici.

Domande e risposte