Concetti Chiave
- La determinazione dei coliformi è eseguita tramite due metodi quantitativi: semina in piastra e Petri film.
- Il metodo della semina in piastra utilizza il Violet red bile glucose Agar e prevede l'incubazione a 35-38°C per 24 ore.
- Per il latte da Parmigiano Reggiano, i coliformi devono essere mantenuti tra 10000-50000 coliformi/ml.
- Il metodo Petri film è più rapido, usando piastre prefabbricate con agar VRGB e incubazione a 32°C per 24 ore.
- La lettura dei risultati in entrambi i metodi comporta la moltiplicazione del numero di colonie per il fattore di diluizione.
Preparazione del substrato
È effettuata con due metodi, entrambi quantitativi.
-Preparazione del substrato di Violet red bile glucose Agar, venduto liofilizzato. Nella beuta si mette il quantitativo da etichetta, la si tappa, la si autoclava a 121°C per 15 minuti, poi si porta a 45° in bagnomaria.
- Si usa un campione di latte diluito a 10-3/10-4, si fanno 5 piastre per ogni diluizione. Nella piastra si mette i ml di diluizione e il substrato, che è selettivo grazie alla presenza della bile.
-Incubazione in termostato a 35-38°C per 24 ore.
Lettura e calcolo delle colonie
-Lettura delle piastre, poi si moltiplica il numero di colonie per il fattore di diluizione (come nella CBT).
Per il latte da Parmigiano Reggiano bisogna stare tra i 10000-50000 coliformi/ml.
È più veloce, perché si usano piastre già pronte, con VRGB agar dentro il cartoncino, che è ricoperto da un film plastico composto da polipropilene + tetrazolio.
-Sempre sotto cappa sterile si prendono i campioni diluiti, si solleva il film plastico, si posiziona una goccia sul substrato. Poi si abbassa il film plastico e si sparge uniformemente il campione sul terreno.
-Incubazione a 32°C per 24ore.
-Lettura delle piastre, attorno alle colonie rosse si forma una bolla, costituita dalla CO2. Si moltiplica il numero di colonie per il coefficiente di diluizione.