Concetti Chiave
- La prealbumina, prodotta principalmente nel fegato, è un vettore per tiroxina e retinolo e la sua concentrazione diminuisce nei deficit nutrizionali.
- La prealbumina è una proteina negativa della fase acuta e può essere rilevata nelle urine solo in tracce.
- L'ipoalbuminemia, spesso associata a una riduzione della sintesi proteica o perdita di albumina, è rara nelle infezioni acute.
- La bisalbuminemia è caratterizzata dalla presenza di due varianti della proteina plasmatica nel sangue, visibili nel tracciato elettroforetico.
- La banda alfa-1 del tracciato elettroforetico evidenzia alterazioni in diverse proteine, tra cui α1 antitripsina e α1 antichimotripsina, coinvolte nei processi infiammatori.
Partendo da sinistra nell’analisi dell’elettroferogramma, abbiamo innanzitutto la prealbumina (o transtiretina), chiamata così perché migra al davanti dell’albumina e la visione della banda di PRE sul tracciato significa che la risoluzione ottenuta è ottimale.
Indice
Ruolo della prealbumina
La sintesi della proteina avviene nel fegato (in parte anche nella retina e in altri tessuti) ed è un vettore sia per la tiroxina sia per il retinolo.
La concentrazione sierica diminuisce molto nei casi di deficit nutrizionali, infatti il principale richiedente della prealbumina è il nutrizionista o il dietologo.
La sua valutazione viene anche effettuata nei pazienti oncologici o post-chirurguci. In ultimo si ricorda che la prealbumina è una proteina negativa della fase acuta. . È per questo che, in condizioni fisiologiche, può essere rilevata nelle urine solo in tracce. L’albuminuria veniva originariamente chiamata microalbuminuria, proprio in riferimento all’ordine di grandezza della quantità di proteina presente nelle urine (ovvero i microgrammi)Albuminuria e ipoalbuminemia
La sua concentrazione plasmatica diminuisce nella flogosi: si ha una dowregolazione a causa dall’asse IL-6, TNF-α, che favorisce la sintesi delle proteine della fase acuta. L’ipoalbuminemia causata da infezione acuta è una condizione rarissima, mentre risulta più associata ad una diminuzione di sintesi o di perdita di albumina come nel caso di una sindrome nefrosica. Analbuminemia non è compatibile con la vita, poiché viene a mancare la principale proteina vettrice dell’organismo.
Bisalbuminemia e banda alfa-1
Per bisalbuminemia o alloalbuminemia si intende la presenza contemporanea, nel plasma del soggetto, di due varianti della proteina plasmatica che sono evidenziabili nel tracciato elettroforetico come una bicuspide (sdoppiamento dell’albumina). Questa è una condizione che può essere di origine genetica, che non ha nessun risvolto clinico, o di origine acquisita, in quanto la proteina si può legare a farmaci o a bilirubina. La banda alfa-1 è una zona di migrazione nella quale si possono evidenziare alterazioni a carico di svariate proteine, quali:
• α1 antitripsina
• α1 antichimotripsina
• alfafetoproteina
• α1 glicoproteina acida
• Lipoproteine LDL
Funzioni delle glicoproteine
L’α1 antitripsina è una glicoproteina prodotta dal fegato come propeptide, peptide contenente na sequenza segnale che viene rimossa prima dell’immissione in circolo. Inibisce l’elastasi prodotta dai neutrofili durante i processi infiammatori acuti e può essere misurata su richiesta del medico, tipicamente in caso di processi infiammatori a carico del polmone.
L’α1 antichimotripsina è una glicoproteina che inibisce la chimotripsina pancreatica, proteggendo da processi infiammatori. Anch’essa ha una ridotta richiesta clinica.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo principale della prealbumina nel corpo umano?
- In quali condizioni la concentrazione plasmatica di prealbumina diminuisce?
- Cosa si intende per bisalbuminemia e quali sono le sue cause?
La prealbumina, o transtiretina, è un vettore per la tiroxina e il retinolo, ed è sintetizzata principalmente nel fegato. La sua concentrazione sierica è un indicatore di deficit nutrizionali ed è spesso valutata da nutrizionisti e dietologi.
La concentrazione plasmatica di prealbumina diminuisce in caso di deficit nutrizionali e durante la flogosi, a causa della downregolazione mediata dall'asse IL-6 e TNF-α, che favorisce la sintesi delle proteine della fase acuta.
La bisalbuminemia, o alloalbuminemia, è la presenza di due varianti della proteina plasmatica nel plasma, visibili come una bicuspide nel tracciato elettroforetico. Può essere di origine genetica o acquisita, legata a farmaci o bilirubina, e non ha risvolti clinici significativi.