Concetti Chiave
- Le drosophile transgeniche con ossidoriduttasi potenziate hanno un'aspettativa di vita aumentata del 30% e mantengono il benessere fisico più a lungo.
- Gli agenti antiossidanti possono integrare la dieta per ridurre il danno ossidativo catturando i radicali liberi.
- Un regime alimentare povero di calorie riduce l'attività metabolica, diminuendo la produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS).
- La restrizione calorica stimola l'autofagia, riciclando macromolecole e organelli danneggiati, migliorando la salute cellulare.
- La mitofagia e la biogenesi mitocondriale aumentano con la restrizione calorica, migliorando il metabolismo e riducendo lo stress ossidativo.
Drosophile transgeniche e longevità
Sono state create in laboratorio drosophile transgeniche in cui era stato operato un potenziamento dell'attività delle ossidoriduttasi introducendo delle copie sovranumerarie dei geni codificanti per SOD e catalasi: queste drosophile guadagnavano un 30% nell'aspettativa di vita e mantenevano più a lungo il benessere fisico.
Difese contro il danno ossidativo
È possibile aumentare le proprie difese contro il danno ossidativo integrando la propria dieta con agenti antiossidanti, che vanno incontro ad ossidazione catturando i radicali liberi prevenendo l'ossidazione di altre molecole
L'ipotesi è che un regime alimentare povero di calorie, comportando una ridotta attività metabolica, porti a una minore produzione di ROS. Si è verificato sperimentalmente che vari organismi modello sottoposti a restrizione calorica hanno confermato un significativo aumento della longevità. Questo avviene perchè la restrizione calorica, quindi una più bassa disponibilità di materiale per ricavare energia, a livello cellulare
causa una riprogrammazione del sistema di approvvigionamento, provocando un aumento del processo di autofagia della cellula, un processo di riciclo di aminoacidi, lipidi e altre macromolecole per sintetizzarne altre, un recupero virtuoso di organelli danneggiati o che vanno distrutti. Aumenta inoltre la mitofagia, la distruzione dei mitocondri danneggiati e aumenta lo stimolo della biogenesi mitocondriale, aumenta quindi la sintesi di nuovi mitocondri (miglior funzionamento del metabolismo cellulare, mitocondri nuovi, non danneggiati, significa minor stress ossidativo)