bertoliadelia
Genius
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Due popolazioni eritrocitarie possono essere osservate su vetrino, confermando risultati di laboratorio automatici, spesso originate da trasfusioni o terapie marziali.
  • I reticolociti, il cui nome deriva dai filamenti di colorante legati all’RNA, si distinguono per grado di maturità e sono cruciali per valutare risposte midollari all'eritropoietina.
  • In anemia con reticolociti inferiori al 2%, le condizioni variano da normocitiche (danno midollare, ridotta stimolazione) a microcitiche o macrocitiche (difetti citoplasmatici o nucleari).
  • Reticolocitosi con reticolociti superiori al 3% indica emolisi o emorragie, condizioni che aumentano i livelli di reticolociti.
  • Un ematocrito superiore al 54% può derivare da poliglobulia oncologica o poliglobulinemie dovute a emoglobinopatie, causando insufficiente ossigenazione tissutale.

Indice

  1. Osservazione delle popolazioni eritrocitarie
  2. Importanza dei reticolociti
  3. Anemia e reticolociti
  4. Situazioni di reticolocitosi
  5. Poliglobulia e poliglobulinemie

Osservazione delle popolazioni eritrocitarie

Due popolazioni eritrocitarie possono essere osservate anche su vetrino, dando la conferma qualitativa di un reperto di laboratorio ottenuto con strumenti automatici. Due popolazioni eritrocitarie distinte possono originare anche da una trasfusione di sangue, dove un paziente anemico con microcitosi marcata viene infuso con emazie normali. Una doppia popolazione può essere dovuta anche a terapia marziale. (RDW alto)

Importanza dei reticolociti

I reticolociti possono presentare un diverso grado di maturità (bassa, media e alta) correlato al contenuto di RNA. Distinguere diverse popolazioni di reticolociti è importante specialmente per valutare risposte midollari in seguito a somministrazione di eritropoietina. Molti parametri interessano anche il nefrologo (paz. con insufficienza renale non produce EPO). Il nome reticolocita deriva dai filamenti di colorante che si lega all’RNA quando queste cellule vengono marcate.

Anemia e reticolociti

In presenza di anemia, se i reticolociti sono inferiori al 2%, si possono avere:

MCV normale (normocitici), in caso di:

Danno midollare come infiltrazione (metastasi), fibrosi (come la mielofibrosi, che determina pancitopenia, ossia diminuzione di globuli rossi, bianchi e piastrine) o aplasie (determinate ad esempio da virosi).

• Ridotta stimolazione come in caso di stati flogistici o insufficienza renale (mancata produzione eritropoietina).

MCV basso o alto (microcitici o macrocitici), nei casi di:

Difetti citoplasmatici (deficit di ferro, talassemie, anemia sideroblastica) solitamente microcitiche.

Difetti nucleari, che sono solitamente macrocitiche, dovute a carenza di vitamine b12 e folati. In questo caso la cellula matura il citoplasma per eseguire la mitosi, ma non è capace di portarla a termine con la duplicazione del DNA.

Situazioni di reticolocitosi

In presenza di reticolocitosi, con reticolociti >3%, si è in situazioni di:

Emolisi: emolisi intravascolare (es. da protesi intravascolari meccaniche, da farmaci, da anticorpi antieritrocitari – si fa test di Coombs, alterazione del microcircolo), difetto autoimmunitario, anomalie di membrana (difetti spectrina e ankirina – sferocitosi), emoglobinopatie (es. anemia falciforme che comporta vita eritrocitaria ridotta che aumenta i livelli di reticolocitosi).

• Emorragie.

Poliglobulia e poliglobulinemie

Sono situazioni in cui l’ematocrito è >54% nell’adulto. Possono derivare da:

• Situazioni di poliglobulia, es. policitemia vera, cioè situazioni di interesse oncologico.

• Poliglobulinemie da alterazioni da emoglobinopatie: in questi casi si è in presenza di emoglobine con una scarsa capacità di legare l’ossigeno che comportano uno stato di carenza di ossigeno a livello tissutale. Ciò viene interpretato dall’organismo come una mancanza di emoglobina (che in realtà c’è, ma trattiene maggiormente l'ossigeno determinando un’insufficiente ossigenazione tissutale) e comporta una poliglobulia.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le cause di una doppia popolazione eritrocitaria?
  2. Una doppia popolazione eritrocitaria può derivare da una trasfusione di sangue o da una terapia marziale, come indicato nel testo.

  3. Cosa indica un livello di reticolociti superiore al 3%?
  4. Un livello di reticolociti superiore al 3% indica situazioni di emolisi o emorragie, come descritto nel testo.

  5. Quali sono le condizioni associate a un ematocrito superiore al 54%?
  6. Un ematocrito superiore al 54% può derivare da poliglobulia, come la policitemia vera, o da poliglobulinemie dovute ad alterazioni da emoglobinopatie, secondo il testo.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community