Concetti Chiave
- Il principale obiettivo dell'esperimento è identificare gli zuccheri come glucosio, fruttosio e saccarosio attraverso reazioni chimiche specifiche.
- Le reazioni con le soluzioni di Tollens e Fehling sono utilizzate per distinguere tra monosaccaridi (glucosio e fruttosio) e disaccaridi (saccarosio).
- La soluzione di Lugol evidenzia che il glucosio reagisce più rapidamente rispetto al fruttosio, aiutando a identificare gli zuccheri nei campioni di frutta.
- I risultati indicano che la reazione varia a seconda del tipo di zucchero presente, con il glucosio e il fruttosio che mostrano comportamenti di reazione distinti.
- La differente reattività tra glucosio e fruttosio è attribuita al loro stato di isomeri, che può influenzare l'equilibrio chimico nei campioni di frutta.
Scopo: Riconoscere gli zuccheri (glucosio, fruttosio, saccarosio) attraverso delle reazioni.
Indice
Elementi e reazioni chimiche
-Elementi base di chimica organica;
-Reazioni di ossido-riduzione;
-Carboidrati.
-Soluzione di fruttosio 3%;
-Soluzione di glucosio 3%;
-Soluzione di saccarosio 3%;
-Soluzione Tollens;
-Soluzione Fehling;
-Soluzione Lugol;
-Soluzione di KOH;
-Miele;
-Mela;
-Pera;
-Arancia;
-Mandarino;
-Uva;
-Banana;
-Provette;
-Porta provette;
-Becker;
-Piastra;
-Pipette graduate (portata 5 o 2 ml);
-Contagocce;
-Mortaio e pestello;
-Imbuto;
-Carta da filtro;
Fase 1: reazione con Tollens
•Fase 1:
Prendere 3 provette; inserire nella prima 2 ml di glucosio, nella seconda 2 ml di fruttosio, nella terza 2 ml di saccarosio utilizzando le pipette.
Contrassegnare le provette con le lettere corrispondenti. In ognuna di esse aggiungere 2 ml di Tollens. Porre poi le tre provette all’interno di un becker riempito d’acqua per circa metà. Mettere il becker con le provette sopra la piastra. Osservare la reazione.Fase 2: reazione con Fehling
•Fase 2:
Prendere 3 provette; inserire nella prima 2 ml di glucosio, nella seconda 2 ml di fruttosio, nella terza 2 ml di saccarosio utilizzando le pipette. Contrassegnare le provette con le lettere corrispondenti. In ognuna di esse aggiungere 1 ml di Fehling A e 1 ml di Fehling B. Porre poi le tre provette all’interno di un becker riempito d’acqua per circa metà. Mettere il becker con le provette sopra la piastra. Osservare la reazione.
Fase 3: reazione con Lugol
•Fase 3:
Mettere in una provetta 5 ml di Lugol. Aggiungere qualche goccia di KOH finchè la soluzione diventa di colore giallo. Dividere la soluzione ottenuta in due provette. In una aggiungere 4 ml di fruttosio e nell’altra 4 ml di glucosio. Verificare la reazione.
•Fase 4:
Pestare la frutta utilizzando il mortaio e aggiungere acqua q.b per renderla più liquida. Filtrare usando l’imbuto e la carta da filtro per poi porre le soluzioni ottenute all’interno di un becker. Prendere 5 provette; porre in ogni provetta 2 ml di una delle soluzioni ottenute utilizzando le pipette. Contrassegnare le provette con le lettere corrispondenti. In ognuna di esse aggiungere 2 ml di Tollens. Porre poi le provette all’interno di un becker riempito d’acqua per circa metà. Mettere il becker con le provette sopra la piastra. Osservare la reazione. Prendere altre 5 provette; inserire in ognuna di esse 2.5 ml di Lugol e qualche goccia di KOH finchè la soluzione diventa di colore giallo. Aggiungere in ogni provetta 2 ml di una delle soluzioni ottenute pestando la frutta utilizzando le pipette. Contrassegnare le provette con le lettere corrispondenti. Verificare la reazione.
Glucosio:
Tollens --> ++(grigio-nero)
Fehling --> + (arancione)
Lugol --> ++
Fruttosio
Tollens --> +(grigio-nero)
Fehling --> ++ (arancione)
Lugol --> +
Saccarosio
Tollens --> -
Fenling --> -
+ --> reagisce
++ --> reagisce più velocemente
- --> non reagisce
Tollens : in ordine hanno reagito: miele, pera, mela, uva, arancia(poco), mandarino(poco).
Lugol :
miele ++
pera +
mela +
uva +
arancia +
mandarino +
Conclusioni sugli zuccheri
La soluzione di Tollens e quella di Fehling servono per verificare se lo zucchero che si sta analizzando è un monosaccaride o un polisaccaride. Di fatto il glucosio e il fruttosio, entrambi monosaccaridi, hanno reagito. Il saccarosio invece, il quale è un disaccaride, non ha reagito. Facendo avvenire poi la reazione con il Lugol, abbiamo notato che il glucosio reagisce immediatamente, mentre il fruttosio più lentamente. Utilizzando quindi questi dati abbiamo potuto verificare quali zuccheri sono presenti all’interno della frutta. Spesso in un alimento però, come nel caso dell’arancia, le quantità di glucosio e quelle di fruttosio si equivalgono. In altri casi invece, dopo essere avvenuta la reazione, sembravano riproproporsi le condizioni iniziali. Questo è causato dal fatto che glucosio e fruttosio sono due isomeri ed, essendo entrambi presenti in un frutto in quantità simili o diverse, estaurano un equilibrio. Di conseguenza dopo che uno dei due ha reagito, l’equilibrio si sposta e tende a reagire l’altro.
Domande da interrogazione
- Qual è lo scopo principale dell'esperimento descritto?
- Quali soluzioni sono state utilizzate per identificare i monosaccaridi e i disaccaridi?
- Come reagiscono il glucosio e il fruttosio con la soluzione di Lugol?
- Quali frutti hanno mostrato una reazione con la soluzione di Tollens?
- Perché in alcuni casi le condizioni iniziali sembrano riproporsi dopo la reazione?
Lo scopo principale è riconoscere gli zuccheri (glucosio, fruttosio, saccarosio) attraverso delle reazioni chimiche.
Sono state utilizzate le soluzioni di Tollens e Fehling per identificare i monosaccaridi e i disaccaridi.
Il glucosio reagisce immediatamente con la soluzione di Lugol, mentre il fruttosio reagisce più lentamente.
Hanno reagito il miele, la pera, la mela, l'uva, l'arancia (poco) e il mandarino (poco).
Questo accade perché glucosio e fruttosio sono isomeri e instaurano un equilibrio, quindi dopo che uno dei due ha reagito, l'equilibrio si sposta e tende a reagire l'altro.