Concetti Chiave
- I carboidrati si dividono in monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi, con funzioni energetiche, strutturali e di immagazzinamento.
- I monosaccaridi, come glucosio e fruttosio, sono i carboidrati più semplici e non scindibili in composti più semplici.
- I disaccaridi, come saccarosio e maltosio, sono formati dall'unione di due monosaccaridi.
- I polisaccaridi, come amido, glicogeno e cellulosa, svolgono un'importante funzione strutturale nelle cellule.
- I carboidrati forniscono energia con 4 kcal/g, e il glicogeno è essenziale per l'immagazzinamento energetico.
I carboidrati sono composti idrofili e si dividono in: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi.
Indice
Monosaccaridi e loro caratteristiche
I monosaccaridi somo i carboidrati più semplici.
Esempi di monosaccaridi sono il glucosio e il fruttosio.
I monosaccaridi non possono essere scissi in composti più semplici e per questo sono anche detti monomeri.
I monosaccaridi sono detti isomeri, quando hanno stessa formula bruta ma diversa posizione degli atomi nella molecola.
Disaccaridi e loro esempi
I disaccaridi sono l'unione di due monosaccaridi.
Esempi di disaccaridi sono: il saccarosio,ottenuto dall'unione di glucosio e fruttosio e il maltosio, ottenuto dall'unione di 2 monomeri di glucosio.
Polisaccaridi e loro funzioni
I polisaccaridi sono invece delle lunghe catene di monomeri e hanno infatti un'importante funzione strutturale nelle cellule.
Esempi di polisaccaridi sono l'amido, il glicogeno e la cellulosa.
Funzioni dei carboidrati
I carboidrati possono assumere tre diverse funzioni all'interno di un organismo: funzione energetica, strutturale e infine di immagazzinamento.
Ha una funzione energetica in quanto mantiene l'organizzazione delle cellule producendo 4 kcal/g.
La funzione strutturale interessa i polisaccaridi e quella di immagazinamento in particolare il glicogeno.