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Concetti Chiave

  • Gli amminoacidi possono subire modificazioni post traduzionali che regolano l'attività delle proteine, come la metilazione e l'alchilazione.
  • Oltre a far parte delle proteine, gli amminoacidi e i loro derivati svolgono diverse funzioni cellulari, diventando molecole funzionali.
  • Un esempio di amminoacido derivato è il glutatione, un tripeptide importante per mantenere il citosol in uno stato ridotto.
  • Il legame tra C e N negli amminoacidi ha caratteristiche di risonanza, risultando in un ibrido tra legame singolo e doppio.
  • Il diagramma di Ramachandran descrive i valori permessi di angoli di torsione nella catena peptidica, limitando la rotazione del legame amidico.

Indice

  1. Modificazioni post traduzionali
  2. Funzioni cellulari degli amminoacidi
  3. Caratteristiche del legame amidico

Modificazioni post traduzionali

Gli amminoacidi possono subire modificazioni post traduzionali. Un tipo di modificazione è l’aggiunta di piccoli gruppi chimici la cui presenza regola in vario modo l'attività della proteina i cui amminoacidi subiscono questa modifica (esempi sono la metilazione, l’alchilazione etc).

Funzioni cellulari degli amminoacidi

Gli amminoacidi non prendono solo parte nella struttura delle proteine, ma loro, o loro derivati, svolgono una grande varietà di funzioni cellulari. Gli amminoacidi opportunamente modificati (aminoacidi derivati) si trasformano in molecole dalle più svariate funzioni. Un esempio è il glutatione, un tripeptide che deve essere presente nel citosol in forma ridotta in concentrazione maggiore che in forma ossidata (è un indice del grado di riduttività del citosol).

Caratteristiche del legame amidico

Quello tra C e N non è un legame singolo ne uno doppio: l'N ha un doppietto elettronico da condividere e il legame è quindi un ibrido di risonanza tra due forme limite che ha caratteristiche a metà tra il legame semplice e quello doppio; non è quindi possibile la rotazione per le caratteristiche da legame doppio. Diagramma di Ramachandran: definisce i valori permessi di Ψ rispetto a φ. In una catena sono permessi un numero finito limitato di valori. È sostanzialmente un legame amidico, un legame cioè tra un gruppo carbossilico e un gruppo amminico che porta alla formazione di un legame tra C e N.

Domande e risposte