Concetti Chiave
- La vitiligine si manifesta in due forme: segmentale, più rara e tipica dei bambini, e non segmentale, più comune e distribuita casualmente sulla pelle, spesso su volto e prominenze ossee.
- L'impatto psicologico della vitiligine può essere significativo, causando disagio nelle relazioni sociali a causa delle macchie visibili sulla pelle.
- I trattamenti per la vitiligine includono antinfiammatori topici e, nei casi gravi, fototerapia e terapie sistemiche; sono in studio anche inibitori JAK topici e sistemici.
- Il melanoma, un tumore comune dei melanociti, può svilupparsi sulla cute, ma anche in sedi oculari, mucose e altre aree, originando talvolta in maniera ignota.
- Il melanoma è più frequente nella popolazione caucasica, con un'incidenza variabile a seconda del sesso e dell'area geografica, colpendo principalmente individui tra i 30 e i 70 anni.
La vitiligine si distingue in
- segmentale: ha una distribuzione zonale Come distribuzione ricorda un po' l'herpes Zoster. È più rara ed è tipica del bambino.
- non segmentale: la più comune, è distribuita a random sulla cute, predilige il volto e le sedi periorifiziali: intorno ad occhi, bocca, narici, sul pene e le prominenze ossee quindi superficie delle mani, gomiti e ginocchia.
Indice
Impatto psicologico della vitiligine
Per alcuni pazienti la malattia si rivela devastante dal punto di vista psicologico perché le persone li osservano sempre e questo provoca un disagio molto importante.
Trattamento: Si usano nelle forme lievi gli antinfiammatori topici come corticosteroidi e inibitori topici della calcineurina.
Origine e diffusione del melanoma
Il melanoma è un tumore molto frequente che origina dai melanociti, cellule che producono la melanina, un pigmento che ha funzione di difesa dai raggi UV. I melanociti derivano dalla cresta neurale e si trovano sulla cute, sulle membrane mucose e nei nevi (dove formano un accumulo). Possono inoltre essere presenti in sede extra cutanee come negli occhi, nelle meningi e nel mesentere. Quindi, il melanoma può avere la sua prima sede anche in questi distretti.
La vitiligine è:
● Cutaneo nel 90% dei casi.
● Oculare nel 5% dei casi, più frequentemente a livello dell’uvea e meno frequentemente a livello della congiuntiva. La diagnosi può essere casuale durante una visita oculistica, per disturbi di tipo visivo a causa della massa che cresce o per un distacco di retina.
● Mucoso nell’1% dei casi. Può essere a livello del tratto gastrointestinale, genitale, anale, rettale. In queste sedi, purtroppo, le prime manifestazioni della neoplasia sono legate alle lesioni metastatiche.
● Origina da sedi ignote nel 2% dei casi: vengono evidenziate delle metastasi a livello linfonodale degli organi interni o cerebrali senza riuscire a capire l’origine della neoplasia che può essere andata in regressione nel frattempo. Il melanoma è più frequente nella razza caucasica.
Incidenza del melanoma
Il rapporto M:F è di 1:1, con una maggior incidenza nei soggetti di sesso maschile nelle aree ad alta incidenza di melanoma (per esempio l’Australia) e una maggior incidenza nei soggetti di sesso femminile nelle zone a bassa/media incidenza, come la nostra. L’età colpita varia dai 30 ai 70 anni, più dei 50% di questi tumori insorgono sotto i 60 anni di età con un picco intorno ai 55 anni, si riscontra raramente sotto i 20 anni.
Domande da interrogazione
- Quali sono le due forme principali di vitiligine e come si differenziano?
- Quali sono le opzioni di trattamento per la vitiligine?
- Qual è l'impatto psicologico della vitiligine sui pazienti?
- Qual è la distribuzione del melanoma e quali sono le sue sedi più comuni?
La vitiligine si distingue in due forme principali: segmentale e non segmentale. La forma segmentale ha una distribuzione zonale simile all'herpes Zoster, è più rara e tipica dei bambini. La forma non segmentale è la più comune, con una distribuzione casuale sulla pelle, prediligendo il volto e le aree periorifiziali.
Per le forme lievi di vitiligine si usano antinfiammatori topici come corticosteroidi e inibitori topici della calcineurina. Nelle forme più gravi si ricorre alla fototerapia, terapie sistemiche per brevi periodi, e anche corticosteroidi topici e inibitori topici della calcineurina. Sono in studio anche inibitori di JAK sia topici che sistemici.
Per alcuni pazienti, la vitiligine può essere devastante dal punto di vista psicologico, poiché le persone li osservano costantemente, causando un disagio significativo.
Il melanoma è un tumore frequente che origina dai melanociti. È cutaneo nel 90% dei casi, oculare nel 5% dei casi, e mucoso nell'1% dei casi. Può anche originare da sedi ignote nel 2% dei casi. Le sedi più comuni includono la cute, le membrane mucose, e i nevi.