Concetti Chiave
- L'ossigeno è scarsamente solubile in acqua, quindi solo una piccola parte è disciolta nel plasma sanguigno.
- I globuli rossi, grazie all'emoglobina, trasportano la maggior parte dell'ossigeno nel sangue.
- L'emoglobina è una proteina con quattro subunità, ognuna contenente un gruppo eme con un atomo di ferro capace di legare ossigeno.
- La capacità di legare ossigeno dell'emoglobina dipende dalla concentrazione di ossigeno nei capillari alveolari e sistemici.
- Il monossido di carbonio può legarsi più facilmente all'emoglobina, impedendo il trasporto dell'ossigeno e causando rischi mortali.
Il trasporto dell'ossigeno nel sangue
L'ossigeno è un gas poco solubile in acqua, quindi solo una piccolissima percentuale di quello presente nel sangue si trova disciolto nel plasma, il resto viene trasportato dai globuli rossi grazie a una proteina molto importante di cui sono pieni, ovvero l’emoglobina. L’emoglobina è una proteina formata da quattro subunità, e ciascuna di esse ha un atomo di ferro inserito all'interno di una struttura circolare chiamata gruppo eme. È grazie a questo gruppo che l’emoglobina riesce a trasportare l'ossigeno. Ogni molecola di emoglobina può legare fino a un massimo di quattro molecole di ossigeno, una per ogni atomo di ferro. L’emoglobina lega e lascia l'ossigeno in base alla concentrazione di esso: dopo qualche secondo in un capillare alveolare, l’emoglobina si riempie quasi completamente di ossigeno, dal momento che lì concentrazione di ossigeno è molto alta. Se invece l’emoglobina si trova in un capillare sistemico, essa rilascia l'ossigeno, dal momento che la concentrazione di esso in questi capillari è bassa perché viene consumato dalle cellule per la produzione ATP.
Conseguenze della mancata ossigenazione
Quando la proteina non riesce a legarsi all'ossigeno l’organismo muore. Questo accade per esempio quando si respira aria che contiene monossido di carbonio, un gas incolore e inodore che si forma nelle combustioni incomplete di combustibili organici, e che si lega alla proteina più velocemente dell'ossigeno e viene rilasciato con molta più difficoltà.