Concetti Chiave
- La tiroide è una ghiandola endocrina a forma di farfalla situata nel collo, responsabile della produzione di ormoni tiroidei sotto il controllo della ghiandola pituitaria.
- È composta da due tipi di cellule: le cellule C, che secernono calcitonina, e le cellule vescicolari, che trasformano lo iodio in ormoni tiroidei come T3 e T4.
- La patologia tiroidea può manifestarsi come gozzo, ipotiroidismo o ipertiroidismo, con sintomi quali tachicardia, tremore e cambiamenti nella frequenza cardiaca.
- Esistono diversi tipi di cancro alla tiroide, tra cui adenocarcinomi papillari e vescicolari, tumori anaplastici indifferenziati e tumori midollari delle cellule C.
- La diagnosi del cancro alla tiroide si basa su ecografia e citopuntura, mentre il trattamento prevede chirurgia, iodio radioattivo e terapia sostitutiva con tiroxina.
Indice
Descrizione della tiroide
La tiroide è una ghiandola endocrina situata alla base della superficie anteriore del collo, responsabile della sintesi e della secrezione degli ormoni tiroidei, sotto il controllo della ghiandola pituitaria. (P.N.A. glandula thyroidea.)
Si tratta di un organo di piccolo volume, che pesa meno di 30 grammi, allo stato normale.
Ha la forma di una farfalla le cui due ali, i lobi, lateralmente simmetrici, si trovano contro gli anelli della trachea e collegati anteriormente da un istmo. La tiroide è un organo molto superficiale, facilmente accessibile all'ispezione e alla palpazione. Dietro i lobi tiroidei sonocollocate le ghiandole paratiroidi e, ai lati, abbiamo due nervi ricorrenti che hanno la funzione di controllare i muscoli della laringe.Funzionamento e struttura della tiroide
La tiroide è riccamente vascolarizzata e consiste di due tipi di cellule: le cellule C, che secernono calcitonina (ormone che modula i livelli di calcio nel sangue), e le cellule vescicolari, le più numerose. Questi catturano lo iodio circolante nel sangue e lo convertono in preormone tiroideo, che immagazzinano nelle vescicole. Quando la stimolazione da parte dell'ormone stimolante la tiroide ipofisaria (TSH) raggiunge la tiroide, le vescicole rilasciano parte del loro stock ormonale sotto forma di tri-iodotironina, o T3 (circa il 20%) e tiroxina, o T4 (circa l'80%).
Problemi e malfunzionamenti della tiroide
La tiroide può aumentare di dimensioni e formare un gozzo con uno o più noduli. Questo aumento di volume è talvolta dovuto all'assunzione insufficiente o eccessiva di iodio, al blocco degli enzimi tiroidei (carenza di un enzima sulla via della sintesi dell'ormone tiroideo), all'ipertiroidismo, ma il più delle volte non è correlato a nessuna causa specifica. Inoltre, la tiroide può avere un malfunzionamento (ipotiroidismo) o un funzionamento eccessivo (ipertiroidismo), che si traducono in un cambiamento nel livello degli ormoni tiroidei nel sangue e sintomi caratteristici: tachicardia, tremore, termofobia, perdita di peso in caso di ipertiroidismo; rallentamento della frequenza cardiaca, rallentamento psichico, ispessimento della pelle del viso e del collo, carnagione pallida in caso di ipotiroidismo.
La tiroidite combina gozzo e disturbo funzionale della ghiandola.
Tipi di tumori tiroidei
La ghiandola tiroidea può essere affetta da una forma di adenocarcinoma (cancro del tessuto ghiandolare) o, più raramente, da un carcinoma (cancro dell'epitelio).
• Gli adenocarcinomi differenziati sono chiamati papillari o vescicolari in base al loro aspetto al microscopio. La struttura ghiandolare è preservata, così come il funzionamento endocrino (secrezione di tireoglobulina). Sono favoriti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti.
• I tumori anaplastici indifferenziati si verificano maggiormente negli anziani. La struttura ghiandolare non viene quindi conservata.
• I tumori midollari della tiroide si sviluppano a spese delle cellule C della tiroide. Sono molto più rari.
Diagnosi e trattamento dei tumori
I segni rivelatori possono essere un nodulo tiroideo che è evidente alla palpazione, ma non si manifesta con altri sintomi, un aumento delle dimensioni dei linfonodi nel collo o un gozzo preesistente, segni di compressione (disturbi della voce o della deglutizione). Eccezionalmente, le metastasi polmonari o ossee rivelano il cancro alla tiroide.
L'ecografia consente di evidenziare un nodulo e di stimarne le dimensioni, la natura (liquida, solida o mista); In questa fase può essere rilevato anche il coinvolgimento dei linfonodi. Ma l'esame chiave è la citopuntura del nodulo, che consente di specificare il suo carattere maligno, benigno o sospetto. L'esame anatomopatologico del tumore dopo la sua rimozione può confermare la diagnosi.
Il trattamento degli adenocarcinomi differenziati combina più spesso la chirurgia (rimozione totale della tiroide e possibilmente linfonodi colpiti nel collo) e, poche settimane dopo, la somministrazione di una dose di iodio radioattivo per distruggere il resto della tiroide. Per compensare la mancanza di secrezione di ormoni tiroidei, la terapia sostitutiva con tiroxina viene somministrata per tutta la vita. Il monitoraggio di questo trattamento è clinico e biologico (esame del sangue per la tireoglobulina, in particolare).
La prognosi dei tumori differenziati è molto buona, soprattutto perché il soggetto è giovane e il tumore ben differenziato. D'altra parte, la prognosi del cancro anaplastico indifferenziato negli anziani è generalmente più riservata.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale della tiroide?
- Quali sono le principali patologie che possono colpire la tiroide?
- Come si differenziano i tipi di cancro alla tiroide?
- Quali sono i sintomi comuni del cancro alla tiroide?
- Qual è il trattamento standard per gli adenocarcinomi differenziati della tiroide?
La tiroide è una ghiandola endocrina responsabile della sintesi e della secrezione degli ormoni tiroidei, sotto il controllo della ghiandola pituitaria.
Le principali patologie includono il gozzo, l'ipotiroidismo, l'ipertiroidismo, la tiroidite e vari tipi di cancro alla tiroide come adenocarcinomi e carcinomi.
I tipi di cancro alla tiroide si differenziano in adenocarcinomi differenziati (papillari o vescicolari), tumori anaplastici indifferenziati e tumori midollari, ciascuno con caratteristiche specifiche.
I sintomi comuni includono un nodulo tiroideo palpabile, aumento delle dimensioni dei linfonodi nel collo, segni di compressione come disturbi della voce o della deglutizione, e raramente, metastasi polmonari o ossee.
Il trattamento standard include la chirurgia per la rimozione totale della tiroide, seguita dalla somministrazione di iodio radioattivo e terapia sostitutiva con tiroxina per tutta la vita.