Concetti Chiave
- Taeniarhynchus Saginatus, la tenia dei bovini, può crescere fino a 25 metri nell'intestino umano, rilasciando circa 80.000 uova per proglottide.
- Il ciclo di infezione della tenia dei bovini coinvolge i bovini come ospiti intermedi, con le larve che si incistano nei muscoli formando cisticerchi.
- La Tenia Solium, o tenia del maiale, ha un ciclo simile ma con il maiale come ospite intermedio e può causare cisticercosi se le larve si diffondono nel corpo umano.
- La Diphyllobotrium Latum, nota come tenia dei pesci, può raggiungere 10 metri e rilasciare un milione di uova al giorno, coinvolgendo diversi ospiti acquatici nel suo ciclo vitale.
- I pesci infetti possono trasmettere la tenia a pesci più grandi, portando alla contaminazione della catena alimentare acquatica e al rischio per l'uomo che consuma pesce crudo o poco cotto.
Indice
Tenia dei bovini: ciclo vitale
Alcune tenie importanti parassiti dell’uomo
Una tenia umana di importanza medica è la tenia dei bovini: Taeniarhynchus Saginatus.
Gli adulti vivono nell’intestino e possono raggiungere 25 m di lunghezza.
Ogni proglottide, appena si stacca dall’animale, libera circa 80.000 uova che si sviluppano in larve a sei uncini dette oncosfere.
Il bovino che bruca nei pascoli contaminati da feci umani ingerisce le oncosfere; gli enzimi digestivi del bovino liberano le oncostere e le larve utilizzano i loro uncini per perforare la parete intestinale e immettersi nel torrente circolatorio, tramite il quale esse arrivano ai muscoli scheletrici.
Qui esse si incistano e formano una vescicola piena di liquido detta cisticerco. Quando l’uomo ingerisce la carne (detta “carne panicata”) che sia cruda o mal cotta, il cisticerco viene liberato dalla carne, lo scolice si attacca alla parete intestinale e la tenia inizia a crescere e matura.
Tenia del maiale: ciclo e rischi
La Tenia Solium (tenia del maiale) ha un ciclo affine a quello sopraccitato; varia l’ospite intermedio.
La strobilia può arrivare a 10 m di lunghezza, ma più comunemente è lunga da 2 a 3 metri.
Le proglottidi gravide spesso liberano le oncosfere prima ancora di lasciare l’intestino tenue dell’uomo.
Quando le larve si schiudono, si muovono attraverso la parete intestinale entrando nel sistema circolatorio e venendo così distribuite in tutto il corpo (Infestazione Cisticercosi; fatale se i cisticerchi si formano nel cervello dell’uomo).
Tenia dei pesci: ciclo complesso
La Diphyllobotrium Latum (tenia dei pesci), ha uno scolice con due solchi longitudinali, le botrie, che agiscono come strutture d’attacco. L’adulto può arrivare a 10 m di lunghezza e liberare fino a un milione di uova al giorno; molte proglottidi emettono le uova attraverso i pori uterini.
Quando si depositano le uova nell’acqua, si aprono e ne emergono larve ciliate (coracidi) che nuotano finchè vengono ingeriti da piccoli crostacei copepodi; a questo punto perdono la ciliatura e si sviluppano in larve procercoidi.
Quando un pesce ingerisce i copecodi, i procercoidi penetrano nei muscoli del pesce divenendo larve plerocercoidi. Pesci più grandi che si nutrono di pesci più piccoli si infestano anch’essi di plerocercoidi.
Domande da interrogazione
- Qual è la lunghezza massima che può raggiungere la tenia dei bovini, Taeniarhynchus Saginatus?
- Come avviene il ciclo di vita della Tenia Solium e quali sono i rischi per l'uomo?
- Qual è il processo di sviluppo della Diphyllobotrium Latum e come si trasmette all'uomo?
La tenia dei bovini, Taeniarhynchus Saginatus, può raggiungere una lunghezza massima di 25 metri.
La Tenia Solium ha un ciclo di vita simile a quello della tenia dei bovini, ma con il maiale come ospite intermedio. Le larve possono causare cisticercosi, un'infestazione che può essere fatale se i cisticerchi si formano nel cervello umano.
La Diphyllobotrium Latum si sviluppa attraverso diverse fasi: le uova si schiudono in acqua, le larve ciliate vengono ingerite da crostacei, e successivamente da pesci. Gli esseri umani si infestano mangiando pesce crudo o poco cotto contenente larve plerocercoidi.