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Concetti Chiave

  • Taeniarhynchus Saginatus, la tenia dei bovini, può crescere fino a 25 metri nell'intestino umano, rilasciando circa 80.000 uova per proglottide.
  • Il ciclo di infezione della tenia dei bovini coinvolge i bovini come ospiti intermedi, con le larve che si incistano nei muscoli formando cisticerchi.
  • La Tenia Solium, o tenia del maiale, ha un ciclo simile ma con il maiale come ospite intermedio e può causare cisticercosi se le larve si diffondono nel corpo umano.
  • La Diphyllobotrium Latum, nota come tenia dei pesci, può raggiungere 10 metri e rilasciare un milione di uova al giorno, coinvolgendo diversi ospiti acquatici nel suo ciclo vitale.
  • I pesci infetti possono trasmettere la tenia a pesci più grandi, portando alla contaminazione della catena alimentare acquatica e al rischio per l'uomo che consuma pesce crudo o poco cotto.

Indice

  1. Tenia dei bovini: ciclo vitale
  2. Tenia del maiale: ciclo e rischi
  3. Tenia dei pesci: ciclo complesso

Tenia dei bovini: ciclo vitale

Alcune tenie importanti parassiti dell’uomo

Una tenia umana di importanza medica è la tenia dei bovini: Taeniarhynchus Saginatus.

Gli adulti vivono nell’intestino e possono raggiungere 25 m di lunghezza.

Ogni proglottide, appena si stacca dall’animale, libera circa 80.000 uova che si sviluppano in larve a sei uncini dette oncosfere.

Il bovino che bruca nei pascoli contaminati da feci umani ingerisce le oncosfere; gli enzimi digestivi del bovino liberano le oncostere e le larve utilizzano i loro uncini per perforare la parete intestinale e immettersi nel torrente circolatorio, tramite il quale esse arrivano ai muscoli scheletrici.

Qui esse si incistano e formano una vescicola piena di liquido detta cisticerco. Quando l’uomo ingerisce la carne (detta “carne panicata”) che sia cruda o mal cotta, il cisticerco viene liberato dalla carne, lo scolice si attacca alla parete intestinale e la tenia inizia a crescere e matura.

Tenia del maiale: ciclo e rischi

La Tenia Solium (tenia del maiale) ha un ciclo affine a quello sopraccitato; varia l’ospite intermedio.

La strobilia può arrivare a 10 m di lunghezza, ma più comunemente è lunga da 2 a 3 metri.

Le proglottidi gravide spesso liberano le oncosfere prima ancora di lasciare l’intestino tenue dell’uomo.

Quando le larve si schiudono, si muovono attraverso la parete intestinale entrando nel sistema circolatorio e venendo così distribuite in tutto il corpo (Infestazione Cisticercosi; fatale se i cisticerchi si formano nel cervello dell’uomo).

Tenia dei pesci: ciclo complesso

La Diphyllobotrium Latum (tenia dei pesci), ha uno scolice con due solchi longitudinali, le botrie, che agiscono come strutture d’attacco. Cicli vitali e rischi delle principali tenie parassite dell'uomo articoloL’adulto può arrivare a 10 m di lunghezza e liberare fino a un milione di uova al giorno; molte proglottidi emettono le uova attraverso i pori uterini.

Quando si depositano le uova nell’acqua, si aprono e ne emergono larve ciliate (coracidi) che nuotano finchè vengono ingeriti da piccoli crostacei copepodi; a questo punto perdono la ciliatura e si sviluppano in larve procercoidi.

Quando un pesce ingerisce i copecodi, i procercoidi penetrano nei muscoli del pesce divenendo larve plerocercoidi. Pesci più grandi che si nutrono di pesci più piccoli si infestano anch’essi di plerocercoidi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la lunghezza massima che può raggiungere la tenia dei bovini, Taeniarhynchus Saginatus?
  2. La tenia dei bovini, Taeniarhynchus Saginatus, può raggiungere una lunghezza massima di 25 metri.

  3. Come avviene il ciclo di vita della Tenia Solium e quali sono i rischi per l'uomo?
  4. La Tenia Solium ha un ciclo di vita simile a quello della tenia dei bovini, ma con il maiale come ospite intermedio. Le larve possono causare cisticercosi, un'infestazione che può essere fatale se i cisticerchi si formano nel cervello umano.

  5. Qual è il processo di sviluppo della Diphyllobotrium Latum e come si trasmette all'uomo?
  6. La Diphyllobotrium Latum si sviluppa attraverso diverse fasi: le uova si schiudono in acqua, le larve ciliate vengono ingerite da crostacei, e successivamente da pesci. Gli esseri umani si infestano mangiando pesce crudo o poco cotto contenente larve plerocercoidi.

Domande e risposte