Concetti Chiave
- Le miofibrille sono strutture cilindriche all'interno del sarcolemma, caratterizzate da una striatura trasversale regolare.
- Le cellule muscolari hanno nuclei situati alla periferia, visibili contro il sarcolemma.
- Ogni cellula muscolare scheletrica può contenere fino a diverse centinaia di nuclei.
- I nuclei multipli derivano dalla fusione di mioblasti durante lo sviluppo muscolare.
- La fusione dei mioblasti crea un sincizio plurinucleato mantenendo l'individualità dei nuclei.
Struttura delle miofibrille
All’interno del sarcolemma (membrana plasmatica) il citoplasma è suddiviso in strutture cilindriche vicine tra loro e lunghe quanto l’intera cellula, dette miofibrille. Esse si presentano con una bandeggiatura trasversale rispetto al loro andamento, la striatura, che si sussegue regolarmente lungo la miofibrilla e che è perfettamente in
registro con le bandeggiature delle altre miofibrille.
Nuclei nelle cellule muscolari
Nelle cellule muscolari i nuclei sono visibili alla periferia della cellula, appoggiati al sarcolemma. Osservando con attenzione i preparati istologici come quello in fig.6, ci si accorge che nei profili delle singole cellule spesso si osservano nuclei multipli; questa osservazione, insieme alla conoscenza delle dimensioni delle intere cellule, porta alla conclusione che ciascuna cellula muscolare scheletrica contiene un numero considerevole di nuclei, fino ad alcune centinaia. Questa configurazione dipende dal fatto che le cellule muscolari
Origine delle cellule muscolari
scheletriche originano dalla fusione di un gran numero di precursori, i mioblasti, cellule dotate di un singolo nucleo che, durante lo sviluppo del muscolo, si sono avvicinate, le loro membrane si sono fuse e i citoplasmi messi in comune ma mantenendo i nuclei con la propria individualità, dando origine al sincizio plurinucleato.