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Concetti Chiave

  • Il miocardiocita è una cellula muscolare cardiaca cilindrica e mononucleata, con dimensioni di centinaia di µm in lunghezza e circa 20/30 µm in diametro.
  • Le cellule presentano biforcazioni lisce che facilitano l'adesione con altri miocardiociti, creando una rete tridimensionale essenziale per la funzione cardiaca.
  • A differenza delle cellule muscolari scheletriche, i miocardiociti sono più piccoli e si dispongono in fila per formare il miocardio.
  • La contrazione del cuore avviene attraverso una riduzione volumetrica delle camere cardiache, supportata dalla rete tridimensionale di miocardiociti.
  • Con la microscopia elettronica a trasmissione si possono osservare i miofilamenti, i sarcomeri, le linee Z e M, oltre alla presenza prominente di mitocondri.

Indice

  1. Struttura della cellula muscolare cardiaca
  2. Funzione e disposizione delle cellule cardiache
  3. Anatomia e contrazione del cuore

Struttura della cellula muscolare cardiaca

La cellula muscolare cardiaca è una cellula tendenzialmente cilindrica, con lunghezza di qualche centinaio di µm e un diametro attorno a 20/30 µm; la cellula è mononucleata, con nucleo al centro; presenta biforcazioni (indicate dalla freccia verde) che terminano con una superficie apparentemente liscia, piatta.

Funzione e disposizione delle cellule cardiache

Queste superfici servono a creare una stretta adesione con altri miocardiociti; nel muscolo scheletrico ciascuna cellula è capace di percorrere l’intera lunghezza del muscolo terminando in prossimità del tendine; le cellule cardiache sono

invece decisamente più piccole e per formare il miocardio devono essere messe “in fila”, disponendosi in modo da far concordare le superfici lisce terminali.

Anatomia e contrazione del cuore

La biforcazione delle cellule crea una rete tridimensionale, necessaria per l’anatomia del cuore che non è un muscolo che si contrae linearmente, ma è una struttura complessa la cui contrazione porta alla riduzione di volume delle camere interne, per questo tipo di azione una rete tridimensionale di cellule che tutte insieme si contraggono, è più congrua rispetto alla presenza di cellule che accorciano il muscolo in maniera lineare. Attraverso un preparato di microscopia elettronica a trasmissione sono visibili i fasci di miofilamenti paralleli e suddivisi in sarcomeri, sono visibili le linee Z e le linee M; altra componente di grande rilievo nell’immagine è rappresentata dai mitocondri. Facendo

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