Concetti Chiave
- Il Phmetro gastroesofageo misura l'acidità del reflusso tramite tre recettori posizionati lungo l'esofago e lo stomaco.
- L'esame dura 24 ore e valuta il danno mucosale proporzionale all'entità del reflusso acido.
- I meccanismi anti-reflusso includono il LES, il legamento freno-esofageo, il diaframma, l'angolo di His e la porzione intraddominale del LES.
- Il dolore da reflusso esofageo è spesso retrosternale e può irradiarsi a livello epigastrico, confondendosi con altre patologie gastriche.
- La sensazione di "fuoco" dietro lo sterno è tipica del reflusso ed è importante distinguere tra dolore e bruciore in fase di diagnosi.
Misuratore di acidità
Viene usato un misuratore di acidità – Phmetro gastroesofageo - un elettrodo che permette di capire il tipo di acidità. Questo saggia il Ph tramite 3 recettori: uno a livello gastrico, uno in prossimità della apertura dello sfintere e uno più in alto esofago. In questa maniera posso andare a vedere il tipo e l’entità del reflusso dove il danno mucosale è direttamente proporzionale all’entità del reflusso acido.
Durata esame: 24 ore.
Meccanismi anti-reflusso
I meccanismi anti-reflusso sono 5
1. LES (sfintere esofageo inferiore): in condizioni basali è ipertonico, deve impedire il reflusso
2. Legamento freno esofageo: legamento che lega il LES al diaframma, tiene fermo il diaframma e impedisce alla giunzione esofago gastrica di finire in mediastino, dove si trova pressione negativa e quindi si perderebbe l’effetto della pressione addominale.
3. Diaframma: mangiando lo stomaco si dilata e il diaframma si solleva e ciò determina una leggera chiusura dell’esofago
4. Angolo di His (chiede all’esame) angolo tra la prima parte dello stomaco (cardias) e il fondo dello stomaco.
Quando si mangia il cibo va tutto nel fondo dello stomaco. Il fondo dello stomaco si dilata e da angolo retto diventa più acuto e ciò aumenta la pressione del les (quindi con il pasto ho più pressione addominale e intragastrica e queste due pressioni si sommano e avrò bisogno di una maggiore pressione del les per evitare il reflusso) diminuendo così la probabilità di reflusso.
5. porzione intraddominale del les: nelle pareti ha quindi una pressione uguale a quella addominale. Quando ho un’ernia iatale, il les passa dalla cavità addominale a quella mediastinica (torace) e quindi la pressione sulla giunzione esofago-gastrica si riduce e ciò determina una maggiore facilità di reflusso. Chi ha una ernia iatale ha al 90% una malattia da reflusso gastroesofageo.
Dolore retrosternale e diagnosi
Avvertito soprattutto a livello retrosternale, in quanto riflette l’anatomia dell’organo (che decorre posteriormente a stretto contatto con la colonna vertebrale fino allo sterno), ma il dolore si può irradiare anche a livello epigastrico provocando spesso confusione con la sintomatologia delle patologie gastriche.
Generalmente il dolore da patologia esofagea è definito come un dolore toracico non cardiaco. Sebbene il dolore retrosternale sia tipico dell’infarto, nel 90% dei casi si tratta di altro. Spesso riferito dal paziente come una “sensazione di fuoco” dietro allo sterno, in una posizione che può essere più o meno alta e a volte proiettato posteriormente. Quando il paziente si presenta in ps riferendo un dolore retrosternale bisogna sempre chiedere se si tratta di dolore o bruciore, perché il bruciore è tipico del reflusso (99%).
Domande da interrogazione
- Qual è lo scopo del Phmetro gastroesofageo nel contesto del reflusso esofageo?
- Quali sono i meccanismi anti-reflusso descritti nel testo?
- Come si manifesta il dolore associato al reflusso esofageo?
- Qual è la relazione tra ernia iatale e malattia da reflusso gastroesofageo?
Il Phmetro gastroesofageo viene utilizzato per misurare l'acidità e determinare il tipo e l'entità del reflusso, valutando il danno mucosale correlato.
I meccanismi anti-reflusso includono il LES ipertonico, il legamento freno esofageo, il diaframma, l'angolo di His e la porzione intraddominale del LES.
Il dolore si avverte soprattutto a livello retrosternale e può irradiarsi a livello epigastrico, spesso confuso con patologie gastriche, ed è descritto come una "sensazione di fuoco".
Chi ha un'ernia iatale ha al 90% una malattia da reflusso gastroesofageo, poiché l'ernia riduce la pressione sulla giunzione esofago-gastrica, facilitando il reflusso.