Concetti Chiave
- La profilassi mira a prevenire la trasmissione di malattie sia dirette che indirette, intervenendo su vettori e veicoli di contagio.
- La disinfezione e la disinfestazione sono misure chiave per eliminare agenti patogeni e vettori di malattie dall'ambiente.
- Asepsi e antisepsi evitano la contaminazione degli ambienti sterili e inibiscono l'attività batterica rispettivamente.
- I metodi di disinfezione includono tecniche naturali e chimiche, adattate al tipo di materiale e patogeno da trattare.
- La profilassi diretta e indiretta si attua attraverso immunoprofilassi, chemioprofilassi e miglioramento delle condizioni ambientali.
Scopo di impedire o limitare:
• Trasmissione diretta delle malattie;
• Trasmissione indiretta mediata dai vettori;
• Trasmissione indiretta mediata dai veicoli.
Prevenzione delle malattie veneree
Per impedire la diffusione delle malattie a trasmissione diretta bisogna semplicemente adottare uno stile di vita prudente.
Es. Malattie veneree (usare preservativo, limitare il numero di partner).
Per le malattie a trasmissione materno fetale bisogna agire direttamente sulla madre impedendo che questa contragga una malattia in quanto non si può impedire la trasmissione dalla madre infetta al feto.
Misure profilattiche indirette
Misure profilattiche che limitano la trasmissione mediata dai veicoli e dai vettori sono:
- Disinfezione (veicoli);
- Disinfestazione (vettori).
Disinfezione: si intende qualunque manovra o fenomeno che porta all’eliminazione dei microrganismi patogeni impedendo cosi la trasmissione delle malattie infettive dalla fonte di infezione all’individuo sano.
Disinfettante è quindi ogni mezzo che permette la rapida e completa distruzione dei gemi patogeni presenti in un ambiente o in un veicolo.
Un disinfettante è sporicida quando distrugge pure i germi patogeni che hanno sviluppato delle spore per resistere all’ambiente.Disinfestazione e asepsi
Disinfestazione: combatte la trasmissione delle malattie infettive mediata dai vettori o da particolari serbatoi d’infezione. Mira dunque alla distruzione di insetti, macroparassiti e altri animali vettori di germi patogeni o anche solo molesti.
Asepsi: Insieme delle manovre che permettono di evitare che un oggetto o un ambiente sterile venga contaminato da germi: ad esempio, l’uso delle mascherine in ambiente chirurgico ecc.
Antisepsi: Inibizione della moltiplicazione e dell’attività enzimatica dei batteri.
- Disinfezione naturale
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- Diluizione
- Competizione vitale
- Mezzi di disinfezione e sterilizzazione
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- Disinfettanti chimici scelti in base a:
- Natura del materiale da disinfettare
- Germi patogeni da distruggere
- Semplicità d’uso
- Non tossicità
- Costo
- Volume e concentrazione del disinfettante
- Tempo di contatto
- Temperatura
Disinfettanti chimici
I disinfettanti chimici agiscono per distruggere i germi patogeni tramite vari meccanismi:
- Coagulazione delle proteine strutturali ed enzimatiche;
- Alterazione degli acidi nucleici;
- Danno sulla parete o sulla membrana batterica;
- Ossidazione dei costituenti della cellula;
- Azione sul metabolismo dei microrganismi.
Profilassi delle malattie infettive
La profilassi delle malattie infettive comprende, oltre agli interventi sulla fonte di infezione e sulle vie di trasmissione, anche interventi sull’individuo sano.
Questi ultimi sono interventi specifici, ossia mirati contro singole malattie.
L’obiettivo è quello di rendere l’individuo più resistente a particolari infezioni, limitando così anche la diffusione nella popolazione della malattia contro cui è diretto l’intervento profilattico. Tale obiettivo è raggiungibile tramite:
Vaccinoprofilassi e sieroprofilassi
Aumentando le difese immunitarie dell’individuo
• Vaccinoprofilassi o immunoprofilassi attiva;
Significa iniettare o introdurre un vaccino ad una persona sana che stimola attivamente il sistema immunitario a produrre anticorpi contro quella malattia.
• Sieroprofilassi o immunoprofilassi passiva.
Consiste nell’iniettare all’individuo (probabilmente ammalato) un siero contenente anticorpi contro quella malattia.
Fornendo all’individuo una difesa chimica consistente nella somministrazione di sostanze chimiche ad azione antimicrobica.
Profilassi indiretta e educazione sanitaria
I principali obiettivi della profilassi indiretta sono quelli di prevenire o limitare l’insorgenza di una malattia agendo sull’ambiente. Mirando al risanamento di esso e al miglioramento delle condizioni di vita dell’individuo.
Tra le misure di profilassi indiretta è molto importante l’educazione sanitaria o educazione alla salute.
Domande da interrogazione
- Qual è lo scopo principale delle misure di profilassi?
- Quali sono le misure profilattiche per limitare la trasmissione mediata dai veicoli e dai vettori?
- In cosa consiste la disinfezione e quali metodi vengono utilizzati?
- Qual è la differenza tra vaccinoprofilassi e sieroprofilassi?
- Quali sono gli obiettivi principali della profilassi indiretta?
Lo scopo principale delle misure di profilassi è impedire o limitare la trasmissione diretta e indiretta delle malattie, sia attraverso vettori che veicoli.
Le misure profilattiche includono la disinfezione per i veicoli e la disinfestazione per i vettori, mirate a eliminare i microrganismi patogeni e i vettori di germi.
La disinfezione consiste nell'eliminazione dei microrganismi patogeni e può essere effettuata tramite metodi naturali come la luce solare, il calore, la pastorizzazione, e l'uso di disinfettanti chimici.
La vaccinoprofilassi è l'introduzione di un vaccino per stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi, mentre la sieroprofilassi consiste nell'iniettare un siero contenente anticorpi già pronti.
Gli obiettivi principali della profilassi indiretta sono prevenire o limitare l'insorgenza di malattie agendo sull'ambiente e migliorando le condizioni di vita, includendo l'educazione sanitaria.