Concetti Chiave
- Il Papillomavirus umano (HPV) è un virus a DNA a doppia elica che si trasmette per contatto diretto, indiretto o sessuale.
- Esistono numerosi sottotipi di HPV, ognuno associato a specifiche patologie, tra cui verruche e alcuni tipi di cancro epiteliale.
- Le infezioni da HPV si manifestano comunemente come verruche, caratterizzate da escrescenze con punteggiatura emorragica nera.
- Le verruche possono essere difficili da trattare, soprattutto nei soggetti immunodepressi, e richiedono terapie mediche o chirurgiche.
- Trattamenti includono acido acetilsalicilico, sostanze citotossiche, crioterapia e terapie innovative come l'Imiquimod.
Descrizione del virus HPV
È un virus a DNA a doppia elica della famiglia Papovaviridae che viene trasmesso per contatto diretto, indiretto (tramite oggetti contaminati) o per via sessuale (condilomi anogenitali/ verruche genitali).
Ci sono decine di sottotipi di HPV ed ognuno dà luogo ad una particolare patologia. Ad esempio (elenco più completo nelle slides):
• HPV1, 2, 4: verruche/porri palmari e plantari
• HPV3, 10: verruche piane
• HPV2, 7: verruche dei macellai
• HPV6 e 11 danno prevalentemente verruche genitali
• HPV-16 e HPV-18 possono dare luogo a cancri epiteliali (orofaringe, laringe, cervice uterina, pene, ano)
Caratteristiche delle verruche
La più comune infezione da HPV si presenta con verruche, ovvero delle escrescenze, delle papule cheratosiche; hanno una caratteristica punteggiatura nera emorragica per la presenza di papillomatosi all’interno, cioè accentuazione della trama vascolare, che comporta piccole emorragie dovute a microtraumi e quindi la suddetta punteggiatura. A sx: pz trapiantato di rene: verruche particolarmente presenti negli individui immunodepressi. Sono difficili da trattare. In mezzo: verruche periungueali, possono essere fastidiose, dolorose. Esteticamente molto spiacevoli.
A dx: verruche plantari, di cui una a mosaico. Siccome in questa sede sono sottoposte a pressione non emergono all’esterno, ma si incassano entro lo spessore della pelle. Per differenziarle da un callo, si osserva che nel callo le creste epidermiche (linee della pelle) si accentuano, nella verruca invece si interrompono. Le verruche a mosaico sono difficili da trattare perché serve molta costanza nelle cure.
Trattamenti per le verruche
Terapia. Può essere medica o chirurgica. Per la parte medica, quello con più evidenze è l’acido acetilsalicilico, che va a rimuovere la componente cheratosica della lesione; possono poi essere utilizzate sostanze ad azione citotossica (es. 5-fluorouracile topico, podofillotossina, acido tricloroacetico). Tra i trattamenti fisici si può menzionare l’azoto liquido della crioterapia, la vaporizzazione termica nella dissezione elettrica, il trattamento con laser chirurgico a CO2 e altre.
Ci sono poi terapie mediche più particolari come l’Imiquimod, sostanza che agisce come agonista del TLR7 (espresso dalle cellule dendritiche plasmacitoidi), inducendo la sintesi locale di interferone che a sua volta attiva le difese antivirali. È un farmaco efficace ma induce una reazione infiammatoria intensa, per cui bisogna istruire bene il paziente. Verruche genitali e perianali (condilomi o creste di gallo popolarmente).
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali modi di trasmissione del Papillomavirus?
- Quali sono i sottotipi di HPV associati a verruche genitali e cancri epiteliali?
- Quali sono le opzioni terapeutiche per il trattamento delle verruche causate da HPV?
Il Papillomavirus si trasmette per contatto diretto, indiretto tramite oggetti contaminati, o per via sessuale.
I sottotipi HPV6 e 11 sono associati a verruche genitali, mentre HPV-16 e HPV-18 possono causare cancri epiteliali.
Le opzioni includono trattamenti medici come l'acido acetilsalicilico e sostanze citotossiche, e trattamenti fisici come la crioterapia e il laser chirurgico.