paoletz00
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il carcinoma spinocellulare è un tumore aggressivo che si sviluppa su pelle cronicamente esposta al sole, originando dai cheratinociti epidermici e non dagli annessi cutanei.
  • Le cheratosi attiniche, precursori del carcinoma spinocellulare, sono comuni in individui di etnia nord europea e nei pazienti immunodepressi, rappresentando un rischio significativo per lo sviluppo di questo tumore.
  • Il carcinoma spinocellulare può manifestarsi in forme in situ, come la malattia di Bowen, o forme invasive, come il cheratoacantoma, con vari livelli di invasività.
  • Le lesioni precancerose come le cheratosi attiniche possono regredire spontaneamente o evolvere in carcinoma invasivo, richiedendo monitoraggio e trattamento continuo.
  • I trattamenti variano in base al tipo di carcinoma, con forme nodulari e superficiali più facilmente trattabili chirurgicamente rispetto alle forme infiltrative e sclerodermiformi.

Indice

  1. Carcinoma spinocellulare e cheratosi attiniche
  2. Forme e presentazioni del carcinoma
  3. Fattori di rischio e popolazioni a rischio
  4. Caratteristiche cliniche e trattamenti

Carcinoma spinocellulare e cheratosi attiniche

Il carcinoma spinocellulare è un tumore più aggressivo rispetto al carcinoma basocellulare, insorge generatore sulla cute cronicamente esposta al sole come quella di un contadino o di un muratore. Origina dai cheratinociti epidermici e non dagli annessi cutanei e insorge a partire da lesioni precancerose: ha inizio con le cheratosi attiniche che evolvono poi in carcinoma invasivo ed infine possono metastatizzare.

Forme e presentazioni del carcinoma

Il carcinoma spinocellulare può presentarsi in diversi modi:

• forme in situ, che comprendono le cheratosi attiniche, la malattia di Bowen, la papulosi bowenoide e l’eritroplasia di Queyrat (queste ultime due sono localizzate prevalentemente a livello degli organi genitali)

• forme invasive che comprendono il cheratoacantoma (una forma poco invasiva) e la forma verrucosa (di solito localizzata alle estremità).

Fattori di rischio e popolazioni a rischio

Le cheratosi attiniche sono marcatori di danno solare cronico.

Sono più frequenti negli uomini che nelle donne e soprattutto nei Paesi del Nord Europa e in Australia a causa della presenza di persone di etnia nord europea che abitano in quest’area. Sono molto frequenti nei trapiantati di midollo osseo e negli immunodepressi. Questo tipo di lesioni possono essere indotte anche dal papilloma virus e dall’esposizione all’arsenico. Essendo lesioni precancerose, infatti una parte di esse, circa il 25%, può regredire spontaneamente, mentre una percentuale che va dall’1 al 20% di esse può progredire verso un carcinoma invasivo. La presenza di molte cheratosi attiniche è un fattore di rischio per sviluppo di carcinoma spinocellulare e pazienti con queste lesioni devono essere monitorati, trattati con varie tecniche e seguiti nel tempo.

Caratteristiche cliniche e trattamenti

Il soggetto in questione è un anziano con una pelle chiara che mostra segni di danno solare quali delle discromie da sole. Si vedono un eritema e la cheratosi attinica che si presenta come una lesione papulosa eritematosa con superficie crostosa.

Nel caso la lesione diventi ipertrofica viene definita corno cutaneo, formazione caratterizzata da una ipercheratosi della lesione che viene rimossa chirurgicamente. Una variante clinica delle cheratosi attiniche è la cheratosi lichenoide (non importante in questa trattazione).

Per quanto riguarda i trattamenti, anche questi sono differenziati sulla base del tipo di forma di carcinoma basocellulare che presenza il paziente: le forme nodulari e superficiali sono di facile trattamento chirurgico, in quanto i margini sono ben visibili, le forme infiltrative e sclerodermiformi, invece, presentano margini scarsamente visibili, comportando quindi una maggior difficoltà all’asportazione chirurgica.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza principale tra carcinoma spinocellulare e carcinoma basocellulare?
  2. Il carcinoma spinocellulare è più aggressivo rispetto al carcinoma basocellulare e si sviluppa principalmente sulla pelle cronicamente esposta al sole, come quella di contadini o muratori.

  3. Quali sono le forme in cui può presentarsi il carcinoma spinocellulare?
  4. Il carcinoma spinocellulare può presentarsi in forme in situ, come le cheratosi attiniche e la malattia di Bowen, e in forme invasive, come il cheratoacantoma e la forma verrucosa.

  5. Quali sono i fattori di rischio per lo sviluppo del carcinoma spinocellulare?
  6. I fattori di rischio includono la presenza di cheratosi attiniche, danno solare cronico, etnia nord europea, trapianto di midollo osseo, immunodepressione, esposizione al papilloma virus e all'arsenico.

Domande e risposte