Concetti Chiave
- Il meato uditivo esterno è un condotto breve e stretto nel cranio, rivestito da cute e contenente ghiandole ceruminose che secernono cerume per protezione.
- Le onde sonore nel condotto uditivo fanno vibrare la membrana timpanica, separando l'orecchio esterno dall'orecchio medio.
- L'orecchio medio è una cavità d'aria nell'osso temporale, delimitata da timpano e parete ossea con aperture, e collegata alla faringe tramite la tuba uditiva.
- La tuba uditiva regola la pressione nell'orecchio medio, aprendo temporaneamente durante deglutizione o sbadigli, essenziale per il corretto funzionamento del timpano.
- Disparità di pressione su entrambi i lati del timpano può causare difficoltà uditive e dolore, influenzando la vibrazione libera della membrana.
Struttura del meato uditivo
Il meato uditivo esterno (o condotto uditivo) è un condotto breve e stretto (lungo circa 25 mm e largo circa 6,2 mm) scolpito nell’osso temporale del cranio. Nella sua parete rivestita da cute si trovano le ghiandole cerumi nose, che secernono il cerume, giallo e simile a cera, che costituisce un ostacolo viscoso alla penetrazione di corpi estranei e di insetti.
Funzione della membrana timpanica
Le onde sonore che entrano nel condotto uditivo colpiscono alla fine la membrana timpanica, o timpano, e ne determinano la vibrazione.
Il condotto termina a livello del timpano, che separa l’orecchio esterno dall’orecchio medio.
L’orecchio medio, o cavità timpanica, è una piccola cavità dell’osso temporale, contenente aria e rivestita da una mucosa. È delimitata lateralmente dal timpano e medialmente da una parete ossea che presenta due aperture: la finestra ovale e, inferiormente, la finestra rotonda chiusa da una membrana.
Ruolo della tuba uditiva
La tuba uditiva decorre obliquamente in basso collegando la cavità dell’orecchio medio con la parte nasale della faringe. Normalmente la tuba uditiva è appiattita e chiusa, ma può aprirsi per breve tempo quando si deglutisce o si sbadiglia, per eguagliare la pressione presente nella cavità dell’orecchio medio con la pressione atmosferica esterna. Questa funzione è importante perché la membrana del timpano vibra liberamente soltanto se la pressione su tutte e due le sue superfici è uguale. Quando la pressione non è uguale, la membrana del timpano sporge verso l’interno o verso l’esterno, provocando difficoltà di udito (le voci possono essere sentite molto lontane) e talvolta dolore alle orecchie.