Concetti Chiave
- La rosacea avanzata è suddivisa in sottotipi distinti: eritematoteleangectatica, papulopustolosa, fimatosa, oculare e forme ghiandolari/granulomatose.
- Il sottotipo eritematoteleangectatico (ETR) si manifesta con rossore persistente e teleangectasie, mentre il papulopustoloso (PPR) presenta papule e pustole.
- La rosacea fimatosa (PR) provoca ispessimento cutaneo e rinofima, mentre la forma oculare (OR) colpisce il 30-50% dei pazienti con sintomi oculari.
- Le terapie variano: ETR può essere trattata con brimonidina e laser, PPR con metronidazolo e tetracicline, mentre PR può beneficiare di isotretinoina e chirurgia.
- Evitare alcool, bevande calde, vasodilatatori e irritanti cutanei è cruciale per gestire efficacemente i sintomi della rosacea.
Manifestazioni cliniche di rosacea in stato avanzato
Le manifestazioni cliniche della rosacea si differenziano in vari sottotipi che possono passare da uno all’altro o essere presenti isolatamente:1. Eritematoteleangectatica (ETR): si caratterizza per rossore cutaneo del volto ma anche del collo e decolleté, con formazione di teleangectasie persistenti. Esse rappresentano un elemento clinicamente evidente, in grado di creare fastidio e disagio al paziente, che sente calore- flushing (specie quando entrano in ambiente caldo, mangiano cibi caldi, si eccitano...)
2. Papulopustolosa (PPR): vi sono manifestazioni
papulose e pustolose, spesso a causa dell’utilizzo del cortisone locale, soprattutto per le forme purulente. Può somigliare al LES, il quale però non presenta pustole.
3. Fimatosa (PR): è presente ipertrofia delle ghiandole sebacee, ispessimento cutaneo con nodularità irregolari. Le aree interessate sono rappresentate dal naso (“rinofima”: ispessimento irregolare del tessuto sottocutaneo/componente ghiandolare del naso che diventa molto grosso, spesso, bozzuto), fronte, guance, orecchie (“otofima”).
4. Oculare (OR): nel 30-50% dei pazienti con rosacea può esserci anche l’interessamento oculare. Spesso tale forma è sottovalutata dagli oculisti e confusa con un mero fenomeno allergico, curata con cortisone che in realtà peggiora il quadro. Non vi è una correlazione tra la severità della sintomatologia cutanea e quella oculare. Sono presenti teleangectasie congiuntivali, eritema
perioculare, blefarite e sensazione di corpo estraneo. I colliri cortisonici peggiorano il quadro.
5. Forme ghiandolari/granulomatose: forme più complesse.
Terapia
Per ETR la terapia si avvale di:• Brimonidina: pomata con antagonisti dei recettori alfa-adrenergici.
• Terapia laser: ottima strategia per ridurre il numero dei capillari e le loro dimensioni.
• Beta bloccante ma con scarsi risultati. Per PPR la terapia si avvale di:
• Trattamento topico con metronidazolo, acido azelaico e ivermectina topica (il primo e l’ultimo sono atiparassitari che agiscono sul demodex)
• Antibiotici sistemici (tetracicline): la doxiciclina a basso dosaggio è un farmaco spesso usato per il suo effetto antiinfiammatorio, non solo nella terapia della rosacea, ma anche in alcune malattie bollose come il pemfigoide al posto del cortisone. Nella rosacea il dosaggio della doxiciclina è così basso che non ha nessun effetto antibatterico, ma agisce come antiinfiammatorio.
• Isotretinoina a basse dosi: possono migliorare il quadro, modulando la secrezione sebacea. Per OR la terapia si avvale di:
• Lavaggi oculari
• Antibiotici topici e sistemici Per PR la terapia si avvale di:
• Isotretinoina a basse dosi
• Chirurgia: può mirare alla ricostruzione di una parte del naso, con ottimi risultati.
È importante, soprattutto per le forme di rosacea ETR, PPR e OR, evitare fattori peggiorativi quali alcool, bevande calde di uso comune (caffè, thè, zuppe, etc.), farmaci
vasodilatatori (acido nicotinico, nifedipina, etc.), irritanti cutanei (detergenti, tonici contenenti alcol) e l’esposizione al sole o a fonti di calore.
Domande da interrogazione
- Quali sono i sottotipi di rosacea in stato avanzato e le loro caratteristiche principali?
- Quali sono le terapie consigliate per la rosacea eritematoteleangectatica (ETR)?
- Come viene trattata la rosacea papulopustolosa (PPR)?
- Quali precauzioni devono essere prese per evitare il peggioramento della rosacea?
I sottotipi di rosacea in stato avanzato includono l'eritematoteleangectatica (ETR), caratterizzata da rossore e teleangectasie; la papulopustolosa (PPR), con manifestazioni papulose e pustolose; la fimatosa (PR), con ipertrofia delle ghiandole sebacee e ispessimento cutaneo; l'oculare (OR), con sintomi oculari come teleangectasie congiuntivali e blefarite; e le forme ghiandolari/granulomatose, più complesse.
Per la rosacea ETR, le terapie includono l'uso di brimonidina, una pomata con antagonisti dei recettori alfa-adrenergici, la terapia laser per ridurre i capillari, e i beta bloccanti, sebbene con scarsi risultati.
La rosacea PPR viene trattata con metronidazolo, acido azelaico e ivermectina topica, antibiotici sistemici come le tetracicline, e isotretinoina a basse dosi per modulare la secrezione sebacea.
È importante evitare alcool, bevande calde, farmaci vasodilatatori, irritanti cutanei e l'esposizione al sole o a fonti di calore per prevenire il peggioramento della rosacea, specialmente nelle forme ETR, PPR e OR.