paoletz00
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Concetti Chiave

  • Il laparocele è una complicazione chirurgica dovuta a un errore nella riapprossimazione della parete addominale, spesso causata dalla disinserzione o mancata coaptazione muscolare lungo la linea mediana.
  • Le protesi alloplastiche aiutano nella chiusura della parete addominale, ma non ripristinano la funzionalità, spesso causando dorsolombalgie e non riducendo significativamente le recidive.
  • Circa l'11% delle 2 milioni di laparotomie eseguite annualmente negli USA sviluppano laparocele, con l'80% di queste situate lungo la linea mediana.
  • Le recidive di laparocele sono principalmente causate da difetti di sovrapposizione della rete protesica, insufficienza nella chiusura dello strato miofasciale e migrazione dei dispositivi di fissaggio.
  • Le recidive si verificano principalmente all'interfaccia tra la protesi e i tessuti, dove i materiali meccanicamente diversi non riescono ad armonizzare le loro funzioni.

Indice

  1. Definizione ed epidemiologia
  2. Cause di recidiva

Definizione ed epidemiologia

Il laparocele ha sempre una causa iatrogena ed è il fallimento di una procedura chirurgica. Ciò che avviene è una mancata riapprossimazione della parete addominale dovuta alla disinserzione o alla mancata coaptazione dei muscoli lungo la linea mediana.
La parete addominale è una struttura complessa, eterogenea, composta da molti strati e con un funzionamento
molto preciso. Un’ernia ne interrompe la continuità e la funzione meccanica.
Lo sviluppo delle protesi alloplastiche ha facilitato la chiusura della parete addominale, ma non ne consente però il ripristino funzionale; ciò è spesso causa di forti dorsolombalgie.
Ogni anno vengono eseguite 2 milioni di laparotomie negli Usa di cui circa l’11% vanno incontro allo sviluppo di laparocele (ernia incisionale). La maggior parte di queste (80%) si localizza lungo la linea mediana.
Il diffuso utilizzo delle protesi non si è rivelato soddisfacente nel trattamento di queste patologie. Nel lavoro a lato (Luijendijk et al del 2000) è stato dimostrato che l’introduzione delle protesi ha ridotto il numero delle recidive solo nell’evidenza clinica, ma non in maniera significativa dal punto di vista statistico.
Nelle immagini operatorie a lato sono apprezzabili: il difetto parietale una volta che la protesi infetta è stata rimossa; il tramite cutaneo in cui è stato iniettato blu di metilene per riuscire a seguirlo; la protesi composta da due camere/foglietti: uno in propilene (che non può entrare in contatto con le anse) e l'altro in Ptfe (liscio, adatto al contatto con le anse); sacche di recidiva del laparocele; un segmento di protesi, poiché è stata rimossa in frammenti per preservare anse e prevenire danni.
In sintesi, il caso illustrato rappresenta una malattia iniziata con una laparotomia per adenocarcinoma trasformatasi in una patologia parietale. Il re intervento del 2016 è stato eseguito dando importanza alla protesi, inadeguata in un contesto contaminato, forse anche a causa della poca dimestichezza da parte del chirurgo nella sintesi diretta della parete addominale.

Cause di recidiva

Le cause più importanti di recidiva di laparocele sono:
    • Difetti di sovrapposizione tra la rete protesica (di solito messa in laparoscopia) e i tessuti con distacco dal punto di inserzione;
    • Insufficienza della chiusura dello strato miofasciale mediano anteriore. È molto difficile riavvicinare e suturare efficacemente i tessuti lungo la linea mediana, distanti anche una decina di centimetri, specialmente in pazienti obesi, a causa della tensione presente;
    • Migrazione/danno da dispositivi di fissaggio;
    • Contrazione della ferita legata alla formazione di coartazione in alcuni punti e non in altri;
    • Crescita di tessuto tra i vari strati della protesi;
    • Risposta infiammatoria mantenuta nel tempo.
Le recidive avvengono sempre nell’interfaccia tra la protesi e i tessuti, poiché è in questo punto che materiali meccanicamente diversi sono incapaci di armonizzare le loro funzioni.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la definizione di laparocele e qual è la sua incidenza negli Stati Uniti?
  2. Il laparocele è un'ernia incisionale causata da un fallimento chirurgico, con un'incidenza dell'11% su 2 milioni di laparotomie eseguite annualmente negli Stati Uniti.

  3. Quali sono le problematiche associate all'uso delle protesi alloplastiche nel trattamento del laparocele?
  4. Le protesi alloplastiche facilitano la chiusura della parete addominale ma non ripristinano la funzionalità, causando spesso dorsolombalgie e non riducendo significativamente le recidive.

  5. Quali sono le principali cause di recidiva del laparocele?
  6. Le recidive sono causate da difetti di sovrapposizione della rete protesica, insufficienza nella chiusura dello strato miofasciale, migrazione dei dispositivi di fissaggio, contrazione della ferita, crescita di tessuto tra strati protesici e risposta infiammatoria prolungata.

  7. Perché le recidive si verificano principalmente all'interfaccia tra la protesi e i tessuti?
  8. Le recidive avvengono all'interfaccia perché i materiali meccanicamente diversi della protesi e dei tessuti non riescono ad armonizzare le loro funzioni.

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