Concetti Chiave
- Le infezioni dell'apparato urinario possono derivare da condizioni come tubercolosi, infezioni fungine, nefrite interstiziale e glomerulonefrite.
- Fattori di rischio per le infezioni includono ostruzione urinaria, reflusso vescico-ureterale, gravidanza, diabete e immunodepressione.
- Gli studi di imaging sono normali nel 75% dei casi, mentre nel restante 25% mostrano ingrandimento renale e altri segni di edema.
- I traumi renali si dividono in chiusi e penetranti, con possibili emorragie o danni ischemici che richiedono trattamenti come la nefrectomia.
- La rottura del sistema collettore nei traumi renali può causare emorragie significative, talvolta evolvendo in shock emorragico.
Indice
Infezioni dell'apparato urinario
Anzitutto le cause comuni di piuria sterile:- Tubercolosi.
- Infezioni fungine.
- Nefrite interstiziale (nella corticale e l’infezione interessa i tubuli).
- Glomerulonefrite (infezione interessa i glomeruli).
I fattori predisponenti/ di rischio
I fattori predisponenti/ di rischio di questa condizione sono:- Ostruzione urinaria; es: iperplasia prostatica benigna e calcoli.
- Reflusso vescico-ureterale; più frequente in età pediatrica e giovanile.
- Gravidanza; perché l’utero aumentando di volume può comprimere la VCI e anche gli ureteri.
- Diabete mellito.
- Immunodepressione.
- Instrumentation; la preoccupazione maggiore di un cateterizzazione vescicale è la conseguente infezione.
Gli studi di imaging
Gli studi di imaging (Ivp, Tc, Uu) sono normali nel 75%. Nel restante 25%, ci sono risultati non specifici:- Ingrandimento renale; causato dell’edema legato ad infiammazione.
- Perdita della differenziazione corticomidollare agli Uu; causato dell’edema.
- Risultati Ivp (pielogramma endovenoso): ritardo dell'escrezione del contrasto, restringimento di alcuni elementi tubulari a causa della compressione esercitata dall’edema con conseguente nefrogramma striato.
- Alla Tc aree di ipodensità, non raggiunte dal mdc; causate dell’edema.
Le tipologie di traumi renali
Principalmente sono due le tipologie di traumi renali quelli chiusi (85/90%) e quelli penetranti; esempi di traumi renali chiusi sono lo schiacciamento e la forte contusione alla schiena (tipica delle cadute da altezze importanti). Nel momento in cui il rene viene rotto in più segmenti, l’ematoma si dispone ad occupare lo spazio perirenale e, a questo punto, l’organo sanguina in una condizione che viene tamponata dalle strutture capsulari o comunque perirenali. Di solito l’emorragia viene contenuta. Nel momento in cui, però, la rottura coinvolge anche il sistema collettore, si può determinare il passaggio di sangue nella pelvi e nell’uretere, situazione che potrebbe evolvere in shock emorragico. Il trattamento è la nefrectomia se il rene è eccessivamente compromesso. Altrimenti le porzioni necrotiche evolveranno in fibrotiche e perderanno funzione ma potranno essere compensate dal restante parenchima. L’altro quadro che è abbastanza più complesso, ma alla fine dei conti ugualmente comprensibile, con cui si può manifestare un trauma renale è l’avulsione: è una tipologia di trauma tipica del paracadutista o di chi vive la sua vita “pericolosamente” e, con una caduta da un’altezza importante, lesiona il peduncolo vascolare dell’organo, ovvero l’arteria renale, nella sua porzione più vicina all’aorta.Tale tipologia di trauma può determinare rottura del vaso, con manifestazione emorragica, o, in alternativa, la contusione può causare la formazione di un ematoma all’interno dell’avventizia, determinando invece occlusione del vaso e un danno di natura ischemica fino a condurre ad infarto renale.
Domande da interrogazione
- Quali sono le cause comuni di piuria sterile?
- Quali sono i fattori di rischio per le infezioni dell'apparato urinario?
- Come si presentano gli studi di imaging nelle infezioni dell'apparato urinario?
- Quali sono le tipologie di traumi renali e come vengono trattati?
Le cause comuni di piuria sterile includono la tubercolosi, le infezioni fungine, la nefrite interstiziale e la glomerulonefrite.
I fattori di rischio includono l'ostruzione urinaria, il reflusso vescico-ureterale, la gravidanza, il diabete mellito, l'immunodepressione e l'uso di strumentazione come la cateterizzazione vescicale.
Negli studi di imaging, il 75% dei casi si presenta normale, mentre nel restante 25% si possono osservare ingrandimento renale, perdita della differenziazione corticomidollare, ritardo dell'escrezione del contrasto e aree di ipodensità, tutti sintomi legati all'edema.
Le tipologie di traumi renali includono quelli chiusi, come lo schiacciamento e la forte contusione, e quelli penetranti. Il trattamento può variare dalla nefrectomia, se il rene è eccessivamente compromesso, a trattamenti conservativi per le porzioni necrotiche che evolveranno in fibrotiche.